Da buon partenopeo con la prima puntata ha avuto fortuna. Della serie «Non è vero, ma ci credo», il cornino rosso sulle scarpe della concorrente ha portato bene a lei (100 mila euro), ma anche a lui, il neo conduttore di Affari tuoi, Stefano De Martino, chiamato alla non facile sostituzione di Amadeus, passato armi e bagagli a Nove, ma senza pacchi, che restano di proprietà Endemol in prestito a Rai 1 dal lunedì alla domenica alle 20.35 ministri della Cultura permettendo. A dire il vero un po’ tutta la prima settimana ha giocato a favore dell’ex ballerino di Amici e un po’ meno alle casse del programma visto che quasi tutte le sere c’è scappata o ci sarebbe scappata una vincita ragguardevole, tanto da far sorgere nuovamente a qualcuno il dubbio su possibili aggiustamenti a livello di pacchi rossi, quelli che permettono di vincere fino a 300 mila euro sia pure in gettoni d’oro. Ricordiamo che ogni volta tra venti rappresentanti delle regioni d’Italia viene sorteggiato un «pacchista» che come tutti gli altri ha un pacco contenente una cifra misteriosa. Uno per volta fa aprire i pacchi degli altri cercando di salvare quelli con il premio più alto, mentre il cosiddetto Dottore fa delle offerte perché il concorrente rinunci ad andare avanti. In questo senso Affari tuoi, proprio per le alte cifre in palio e per un meccanismo affidato totalmente alla sorte, è un vero e proprio gioco d’azzardo. Lo dimostra il sostanziale comune atteggiamento dei concorrenti che si affidano alle sensazioni, alle scaramanzie e a presunti numeri fortunati, del tutto incapaci di valutazioni logiche sulle offerte del Dottore, abbagliati dalle grandi cifre nascoste nei pacchi. Il game show preserale di Rai 1 si conferma così meno innocuo di quanto possa sembrare, anche per gli alti ascolti. Sulla conduzione va invece detto che De Martino è entrato nel programma in punta di piedi, ha evitato innovazioni, ad eccezione del ritorno ai pacchi di cartone e al telefono rosso per le comunicazioni con il Dottore. Semmai, rispetto al predecessore, punta di più sulle storie private dei concorrenti, sull’emozione che possono suscitare i loro racconti, aiutato in questo da un casting che per la settimana d’esordio gli ha fornito figli amorevolmente adottati, coppie in procinto di sposarsi o sorelle con otto fratelli. In quanto al look, il neo conduttore si presenta con la divisa d’ordinanza (cravatta scura, camicia bianca a maniche rimboccate a favore di tatuaggi) sempre sfoggiata da Stasera tutto è possibile (dove il caso vuole abbia sostituito anche lì Amadeus) a Bar Stella, in entrambi i casi su Rai 2, anche se con esiti diversi dal punto di vista proprio della conduzione: un po’ forzata nel primo caso, più equilibrata e contenuta nel secondo e quindi in qualche modo più vicina a quella attuale di Affari tuoi. © riproduzione riservata