Da persecutore a testimone coerente
giovedì 28 novembre 2013
Se vissuta con coerenza fino in fondo la testimonianza cristiana affascina, coinvolge, spinge all'imitazione. È questo messaggio, più che mai attuale, il cuore dell'eredità del martire ricordato oggi dal Martirologio con il nome di Irenarco. La sua storia è tramandata da una Passio, che come tutti i documenti di questo genere non ha pretese storiografiche. A dare un contorno storico alla vicenda di questo funzionario di Sebaste (oggi Sivas in Turchia) sono le notizie circa l'esistenza di un culto antico. Irenarco partecipò all'arresto di alcune donne accusate di aver convertito i mariti alla fede cristiana: affascinato dalla loro testimonianza si convertì lui stesso, chiese il Battesimo e alla fine fece la stessa atroce fine delle martiri.Altri santi. Santo Stefano il Giovane, monaco e martire (715-764); san Giacomo della Marca, religioso (1394-1476). Letture. Dn 6,12-28; Dn 3; Lc 21,20-28. Ambrosiano. Ez 6,1.11-14; Sal 26; Ag 2,1-9; Mt 12,33-37.
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