Guardiani della coscienza, perché il Vangelo è radice di libertà e nessuna legge imposta dagli uomini può soffocarlo. Oggi la liturgia ricorda un gruppo di testimoni che sono stati vittime di uno Stato iniquo e persecutore: i martiri messicani che non si lasciarono zittire dopo l’introduzione nel loro Paese della Costituzione del 1917, ispirata a principi anticlericali. Capofila del gruppo canonizzato nel 2000 è san Cristoforo Magallanes Jara, sacerdote ucciso in maniera brutale per la sua fede il 25 maggio 1927 a Colotlán. Era nato a Totiche nel 1869 e da prete era divenuto parroco del suo paese natale. Nel suo ministero curò l’evangelizzazione degli indigeni, la devozione al Rosario e le vocazioni. Tutti impegni che lo resero inviso al regime, per questo fu sequestrato dall’esercito e venne fucilato il 25 maggio 1927.
Altri santi. San Paterno di Vannes, vescovo (V sec.); san Hemming di Abo, vescovo (XIV sec.).
Letture. At 18,1–8; Sal 97; Gv 16,16–20.
Ambrosiano. At 1,6–13a; Sal 46 (47); Ef 4,7–13; Lc 24,36b–53.
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