Anche oggi il Martirologio offrirebbe numerosi testimoni della fede su cui meditare per illuminare la nostra quotidianità. Ma la solennità al centro della liturgia odierna offre uno spunto prezioso in grado di fare sintesi del patrimonio costruito da chi ha vissuto la fede nella storia. Festeggiare Cristo Re dell'Universo, infatti, significa ricordare che ogni nostro gesto, ogni parola, ogni progetto non può che essere un contributo alla costruzione di quel Regno promesso da Gesù. La solennità istituita nel 1925 da Pio XI, però, non vuole indicare un "modello politico o sociale" da realizzare, ma ricordare che qualsiasi impegno personale, sociale e politico deve tendere a mostrare la presenza di Dio nella storia.Altri santi. Andrea Dung Lac e compagni, martiri (XVIII-XIX sec.); beata Maria Anna Sala Vergine (1829-1891). Letture. 2 Sam 5,1-3; Sal 121; Col 1,12-20; Lc 23,35-43. Ambrosiano. Bar 4,36-5.9; Sal 99; Rm 15,1-13; Lc 3,1-18.
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