Venti stagioni non sono poche per nessun programma, tantomeno per uno che tutto sommato si ripete negli anni, dal 2005, senza troppe variazioni, se non nella conduzione, o meglio: nell’immancabile giuria, diventata il punto di forza di tanti format televisivi. Parliamo in questo caso di Cortesie per gli ospiti, tornato da questa settimana su Real Time, che tutte le sere (dal lunedì al venerdì alle 20,20) propone un confronto culinario e di bon ton tra due coppie a suon di pietanze e accoglienza nelle rispettive case. Ogni volta i tre giudici in questione assieme alla coppia avversaria vanno a turno a casa dell’altra che cerca di presentarsi come la migliore nell’arte dell’ospitalità. I giudici di questa nuova edizione sono i confermati Csaba Dalla Zorza, scrittrice milanese esperta di buone maniere o di arte del ricevere che dir si voglia, e lo chef varesino Roberto Valbuzzi, con la new entry Tommaso Zorzi, che ha il compito di valutare l’atmosfera delle case ospitanti. Ribadito che di programmi di cucina è piena la tv, diciamo che questo ha il pregio di non essere competitivo come altri, di presentarsi più come un gioco, un divertissement per dirla alla francese, che non come una sfida vera e propria. Non a caso questa nuova serie si è aperta con una puntata speciale (diciamo pure di autopromozione) con i quattro agenti immobiliari milanesi protagonisti di Casa a prima vista, uno dei programmi di punta in questo momento di Real Time. Dopo di che va detto che non tutti possono partecipare a Cortesie per gli ospiti. Bisogna avere predisposizione a stare davanti alle telecamere, ma soprattutto una casa adeguata e in questo senso non si può negare che ci sia una certa esaltazione del lusso. Il resto lo fa il montaggio e anche la narrazione fuori campo affidata alla voce di Omar Maestroni, speaker e doppiatore pubblicitario.
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