La povertà è una condizione dell'anima, la scelta di porre al centro l'essenziale e di condividerlo con gli ultimi del mondo. Una condizione che santa Rosa da Lima visse fino in fondo, senza sconti, diventando così un esempio e una "patrona" per il Sud America. Nata a Lima nel 1586, decima di tredici figli di una famiglia nobile spagnola, che però andò incontro a un grave tracollo finanziario, Rosa dovette darsi da fare rinunciando al sogno di consacrarsi a Dio. Ma nella povertà non si dimenticò dei poveri e degli ultimi, soprattutto degli indios, che accoglieva nella casa materna. A 20 anni vestì l'abito del Terz'ordine domenicano e dal 1609 visse in una piccola cella nella casa materna, dalla quale usciva solo per partecipare all'Eucaristia. Nel 1614 a causa della salute malferma fu costretta ad abbandonare la sua clausura. Morì a 31 anni nel 1617.
Altri santi. San Zaccheo, vescovo (II sec.); beato Francesco Dachtera, martire (1910-1944). Letture. Gdc 9,6-15; Sal 20; Mt 20,1-16. Ambrosiano. 2Re 19,9-22.32-37; Sal 47; Lc 12,8b-12.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: