Solo quando si costruisce nell'anima un luogo aperto alla vita di Dio, si può contribuire a dare forma al mondo secondo l'autentico spirito evangelico. Al di là della grande eredità lasciata alla famiglia religiosa carmelitana, è questo il più profondo messaggio spirituale lasciato da santa Teresa d'Avila, monaca, mistica e dottore della Chiesa. Nata nel 1515 ad Avila, al secolo Teresa de Cepeda y Ahumada, viene ricordata per la sua opera riformatrice del Carmelo, radicata in un desiderio di ritorno alla purezza delle origini. Ma giungono a noi anche i suoi scritti che rappresentano un patrimonio fondamentale della mistica e della spiritualità. Il suo cammino in alcuni momenti conobbe anche grossi ostacoli, superati con costanza e coerenza. Morì nel 1582.Altri santi. San Barses di Edessa, vescovo (IV sec.); beato Narciso Basté Basté, sacerdote e martire (1866-1936). Letture. Rm 1,16-25; Sal 18; Lc 11,37-41. Ambrosiano. 1 Tm 4,16-5,14; Sal 62; Lc 22,67-70.
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