Marco è un ragazzino di 13 anni che vive in comunità in provincia di Pavia da tre anni e soffre di una disabilità cognitiva media.
Quando è arrivato era fisicamente e nell’aspetto gravemente trascurato, con grosse difficoltà relazionali e di linguaggio, dovute certamente a un contesto di vita fatto di gravissime deprivazioni.
Oggi è un ragazzino molto più curato, autonomo, attento alle relazioni, pur con i suoi limiti.
E’ uno di quei preadolescenti che vanno conosciuti per essere scelti, perché una presentazione del suo profilo può spaventare, invece Marco cerca un legame sincero, è molto affettuoso e premuroso, dolce e ha una sorellina di 9 anni (Celeste, anche lei ospite nella stessa comunità e alla ricerca di un’altra famiglia affidataria), che dovrebbe continuare a incontrare saltuariamente. Si tratterà certamente di un affido a lungo termine, e la famiglia che lo accoglierà deve essere consapevole di un grande lavoro che va fatto perché Marco acquisisca quell’autonomia che potrebbe consentirgli una vita autonoma.
Info: Progetto affido di Fondazione L’Albero della vita: affido@alberodellavita.org
Il sorriso di Yabsra non si spegne
Immaginate di avere 4 anni e vivere in una piccola casa spoglia, alla periferia di una città con quasi 5 milioni di abitanti, in una famiglia poverissima che può a malapena permettersi l’equivalente di un pasto al giorno. Questa è la condizione di Yabsra, bambino nato ad Addis Abeba, capitale dell’Etiopia, che vive con i genitori in una condizione di estrema difficoltà. La città è frenetica e schiaccia i più poveri: la mamma e il papà ogni giorno all’alba iniziano a bussare alla porta di ogni attività commerciale alla ricerca di lavoro, di un misero guadagno che gli permetta di acquistare farina e qualche ortaggio. Il rischio che Yabsra sviluppi i sintomi della malnutrizione infantile è altissimo, ma un modo per non lasciarlo da solo c’è. La ong Coopi è presente ad Addis Abeba in collaborazione con il centro “Sara Cannizzaro”, una scuola che ospita tantissimi bambini in condizione di estrema povertà. Grazie al programma di sostegno a distanza, con 25 euro al mese Yabsra potrebbe frequentare la scuola materna, mangiare tre pasti caldi al giorno e godere di cure mediche.
Info: Coopi, email sostegnoadistanza@coopi.org; Tania: 02.3085057