Scopro tardivamente che è presente in Rete una «Preghiera prima di collegarsi a internet»: merito di un post di Rita Sberna su “Cristiani Today” ( tinyurl.com/y65xxfsr ). Ma non è lei l'autrice anche se, poiché non cita alcuna fonte, ne lascia al lettore il dubbio. Tramite Google apprendo che la versione italiana presente su “Cristiani Today” è del 2015 e ha la paternità di “Aleteia” ( tinyurl.com/y6mjuhro ), che la importò dal portoghese. Conto però solo una decina di altri link, tra i quali quello al sito “Preghiamo.org” ( tinyurl.com/y6y7423q ), dove si trovano: testo in italiano (con qualche variante) e latino, contesto della stesura (il movimento per Isidoro di Siviglia patrono di internet), data (2002) e autore: John Zuhlsdorf, sacerdote statunitense di orientamento decisamente antimoderno che tiene con molto successo un “Fr Z's Blog”. Qui, dall'home page, si può tuttora raggiungere un post del 2006 in cui egli si conferma l'autore (in latino e inglese) dell'orazione e si dice «strabiliato» della sua diffusione, giacché ne ha trovato la traduzione in altre 56 lingue ( tinyurl.com/3doev2 ). Tra le altre: l'aramaico, vari idiomi filippini, il codice morse e il romanesco. E naturalmente l'italiano: «O Dio onnipotente ed eterno che ci hai plasmati a Tua immagine, e ci hai comandato di cercare tutto ciò che è buono, vero e bello, specialmente nella persona del Tuo Unigenito Figlio e nostro Signore Gesù Cristo, fa', Te ne preghiamo, che per intercessione di Sant'Isidoro, Vescovo e Dottore, durante le nostre peregrinazioni nella rete internet dirigiamo i nostri occhi e le nostre mani soltanto a ciò che Ti è gradito e trattiamo con carità e pazienza tutte le anime che incontriamo». Faccio mia la preghiera, ma mi domando, specie considerando che nel frattempo sono fioriti i social network, per quale delle due invocazioni abbiamo più bisogno dell'aiuto divino: soffermarsi soltanto su ciò che è gradito a Dio o trattare con carità e pazienza tutte le anime che incontriamo?
Preghiera prima di collegarsi a Internet
Dio eterno e onnipotente,
che ci hai creati a tua immagine e somiglianza
e ci hai fatto cercare tutto ciò che è buono, vero e bello,
soprattutto nella persona divina
del tuo Figlio Unigenito, nostro Signore Gesù Cristo,
permettici che,
attraverso l'intercessione di Sant'Isidoro, vescovo e dottore,
durante le nostre giornate in Internet,
rivolgiamo le nostre mani e i nostri occhi
solo a ciò che è gradito a Te
e trattiamo con carità e pazienza
tutte le anime che incontreremo.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.