Assistenza, docenti in campo
giovedì 18 marzo 2004
Gli enti e le associazioni del mondo cattolico che operano in favore dei disagiati possono ottenere l'assegnazione di personale della scuola a sostegno delle loro attività. Lo ha stabilito il Ministero dell'Istruzione (circolare n. 25 del 23 febbraio scorso) che ha messo a disposizione, per l'anno scolastico 2004-2005, un contingente di duecento unità, da reperire tra i dirigenti scolastici ed il personale docente, a favore degli enti e delle associazioni che svolgono attività di prevenzione del disagio psico-sociale, assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento dei tossicodipendenti. Enti di assistenza. L'assegnazione ha una durata annuale e viene effettuata collocando fuori ruolo il personale interessato. In aggiunta alla possibilità di ricevere personale distaccato, gli stessi enti ed associazioni possono richiedere al ministero il comando, per un anno, di docenti e dirigenti scolastici. Gli enti assegnatari assumono a proprio ed intero carico i relativi oneri (stipendi, contributi ecc.).

Le assegnazioni non possono essere richieste dal personale scolastico, ma esclusivamente da parte degli organi responsabili degli enti e delle associazioni. Per motivi organizzativi, le domande devono essere inoltrate entro il prossimo 20 marzo, al Miur - Direzione generale del personale della scuola e dell'amministrazione (uff. VII) - Viale Trastevere 76, 00153 Roma, complete di una specifica documentazione. La nota ministeriale è consultabile anche sul sito www.istruzione.it. Università ed enti di formazione. All'assegnazione di personale della scuola, possono concorrere le università e gli istituti di istruzione superiore di ispirazione religiosa. Questi, in alternativa alle assegnazioni di personale, possono ricevere contributi pari al risparmio realizzato con la riduzione delle stesse assegnazioni. Rispettando le stesse condizioni per gli enti prima indicati, il termine per le relative domande è stabilito al 20 marzo prossimo.
Le università e gli istituti di istruzione hanno anch'essi la facoltà di richiedere comandi annuali per altre unità di personale. In questo caso la scadenza è fissata al 30 marzo 2004. Assegnazioni e comandi comportano la completa assunzione dei relativi oneri. Oneri amministrativi. Gli oneri retributivi e previdenziali relativi al personale assegnato dovranno, ovviamente, fare riferimento al contratto collettivo di settore ed eventualmente a quello più favorevole al singolo dipendente. Non è secondario poi l'inquadramento previdenziale dell'organismo che beneficia dell'assegnazione.
L'eventuale modifica di contribuzione relativa al diverso servizio (passando da Inpdap ad Inps) può in molti casi favorire i diretti interessati, i quali, acquisendo una posizione assicurativa Inps, potranno utilizzare, al meglio, le vantaggiose facoltà di trasferimento (ricongiunzione) o di cumulo (totalizzazione) dei propri contributi.
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