Gioele, 12 anni, vede la mamma due volte al mese. L’appello delle operatrici del Servizio affidi di Magenta si rivolge direttamente alle famiglie residenti tra Milano e Novara: “Cerchiamo – scrivono - una famiglia che accolga nella propria casa Gioele, un ragazzino di 12 anni desideroso di imparare e fare esperienze nuove".

E’ preferibile una famiglia senza figli oppure con figli non dell’età di Gioele, residente a Milano o hinterland. "Sarà valutata anche la possibilità di estendere la ricerca alla provincia di Milano, Pavia, Varese e Novara”, scrivono ancora.

Attualmente Gioele vive in una comunità educativa e incontra mamma e papà ogni due settimane. E’ un ragazzino piuttosto autonomo e socievole, anche se poco abituato a esprimere le sue emozioni. Ama e pratica il calcio. Per lui è richiesta una famiglia affidataria con disponibilità a tempo pieno.

Info: Valentina Satriano e Valeria Api, tel.: 320.4317502 (lunedì, martedì e giovedì); email: affidi@servizipersona.it

Tra Varese e Lecco una casa per Emma

Emma è una ragazzina di 13 anni pronta a ricevere le cure e l’amore di una famiglia affidataria che possa accompagnarla fino alla maggiore età, rispettando la sua storia e i suoi legami familiari. Sta terminando la terza media e vorrebbe iscriversi a un istituto professionale a indirizzo moda, sua grande passione insieme all’amore per la natura e gli animali.

L’adolescente ha un fratello poco più grande a cui è molto legata e con cui è solita passare il fine settimana, in compagnia di nonni e zii. Una volta al mese incontra in una situazione protetta la madre.

Emma è molto desiderosa di ricevere affetto e attenzioni da parte dei grandi e anche se inizialmente si mostra un po’ riservata, fa subito amicizia con i suoi coetanei. Talvolta fatica a trovare le giuste modalità per entrare in relazione con gli altri, in questo viene perciò aiutata da una psicoterapeuta con la quale ha avviato un cammino che l’ha coinvolta.

Emma è pronta a essere inserita in una famiglia affidataria che possa accompagnarla nel suo percorso di crescita fino alla maggiore età, rispettando la sua storia e garantendole la possibilità di mantenere i contatti con la famiglia.

Per lei si cerca una famiglia affidataria preferibilmente residente nelle province di Varese e Lecco. Ma anche: Como, Milano, Monza Brianza, Bergamo.

Info: Servizio tutela minori di Oggiono, tel.: 340.5082296; email: tutelaminorioggiono@gmail.com

L’etiope Embet va a scuola a tremila metri di altitudine

La zona che circonda il distretto di Arba Minch, nel sud del’Etiopia è molto caratteristica: villaggi sparsi su montagne che raggiungono anche i 3.000 metri, isolati in caso di maltempo.

Emebet è una bambina di 8 anni che vive in uno di questi villaggi, chiamato Chencha. Abita in una delle caratteristiche capanne di paglia, fango e bambù, insieme alla mamma, cinque fratelli e una sorella. Dietro alla capanna, qualche pianta di enset, il banano caratteristico della zona, da cui si ricava una farina molto usata nell’alimentazione etiope.

La sussistenza della famiglia si basa infatti su un piccolissimo appezzamento di terreno nel quale la mamma coltiva cereali e patate, con l’aiuto dei figli grandi. Purtroppo il terreno è soggetto a forti erosioni e a frequenti frane e quindi il raccolto non è nemmeno sufficiente a coprire il fabbisogno alimentare della famiglia.

Emebet, che dà il suo contributo aiutando la mamma a prendere l’acqua dal pozzo e a recuperare la legna, frequenta la terza elementare. La situazione familiare, però, mette a serio rischio la sua frequenza scolastic.

La mamma è analfabeta, ma ha ben compreso l’importanza di un’adeguata istruzione per i figli: per questo ha chiesto aiuto al Ciai. Con un sostegno a distanza Emebet potrà dunque seguire il suo sogno e continuare a studiare. Una garanzia di un futuro migliore per sé e per la sua famiglia.

Info: Ciai, tel.: 02/84844412; email: alice.fontana@ciai.it