Sapersi affidare a Dio anche se non si «vede»
giovedì 24 dicembre 2020
Ci chiediamo in queste ore difficili quale sia la direzione della storia dell'umanità. Per rispondere la liturgia ci invita a metterci in ascolto delle voci degli antichi padri, che «pur non avendo ricevuto le promesse morirono nella fede». Con la loro testimonianza i santi Antenati di Gesù c'invitano a cogliere Dio e ad affidarsi a lui anche quando si fa fatica a capire come potrà essere il futuro. La certezza, per questi padri come per noi, è una sola: l'amore di Dio infinito supera ogni nostro smarrimento.
Altri santi. Sant'Adele di Pfalzel, badessa (VIII sec.); santa Paola Elisabetta Cerioli, vedova e fondatrice (1816-1865).
Letture. Messa mattutina: 2Sam 7,1-5.8-12.14.16; Sal 88; Lc 1,67-79. Messa vigiliare vespertina: Is 62,1-5; Sal 88; At 13,16-17.22-25; Mt 1,1-25. Messa della notte: Is 9,1-6; Sal 95; Tt 2,11-14; Lc 2,1-14.
Ambrosiano. Messa mattutina: Eb 10,37-39; Sal 88; Mt 1,18-25. Messa vigiliare vespertina: Gen 15,1-7; 1 Sam 1,7c-17; Is 7,10-16; Gdc 13,2-9a; Eb 10,37-39; Mt 1,18-25. Messa della notte: Is 2,1-5; Sal 2; Gal 4,4-6; Gv 1,9-14.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI