Con il freddo di questi giorni molte sono le iniziative per "correre ai ripari" e tutelare i senzatetto evitando tragedie: una è quella del centro sociale Ex Opg occupato di Napoli. «Noi abbiamo paura di cosa possa accadere alle tante persone costrette a vivere per strada», spiegano i responsabili del centro sociale. E finché durerà l'emergenza freddo, mettono a disposizione gli spazi di "Je so' pazzo" di Materdei, nel centro storico, come dimora per i senza tetto. «Lo ammettiamo: il nostro posto non è per nulla adeguato per ospitare, come meriterebbero, queste persone. Non abbiamo né reti né materassi, né i servizi particolari. Ma di fronte alla prospettiva di notti gelide per strada non possiamo restare indifferenti».
Il centro sociale si è quindi attivato per accogliere alla meglio i clochard. L'invito a dare una mano è ovviamente rivolto a tutti. C'è bisogno di materassi, coperte, prodotti per igiene personale, stufe, farmaci, ma soprattutto di «compagnia e di calore umano, perché è innanzitutto l'indifferenza e il rifiuto a uccidere queste persone». Da lunedì scorso il centro tiene aperte le sue porte ai senzatetto. E i napoletani già rispondono all'appello.
«Tocca a tutti noi attivarci, difendere i più deboli e lottare contro la povertà. Viva la Napoli solidale – affermano i responsabili –. E se lo possiamo fare noi, inadeguati, con zero mezzi e tanta volontà, devono fare qualcosa le istituzioni per tutelare chi è più povero e debole. Napoli non lascia nessuno solo».
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