Nikita, Aleksej, Vladimir sono tre ragazzi russi che l'associazione Milano-Mosca Sos sta aiutando. Hanno molte cose in comune: sono malati gravi, devono sottoporsi a un trapianto e sono orfani. Nikita Igumnov ha 16 anni ed è malato di leucemia. Tutto quello che durante le cure poteva succedere di imprevisto e di grave è successo. Alla prima visita i medici hanno diagnosticato al ragazzo una sindrome mielodisplastica, che in seguito si è trasformata in una leucemia mielomonoblastica.Per lui è necessario un trapianto su base genetica e solo la madre può fare da donatore. È un'operazione difficile, ma una clinica italiana si è detta disponibile. I volontari russi hanno raccolto i fondi per pagare viaggio e ricovero, ma se si rendessero necessarie nuove spese, questi soldi non basterebbero. Aleksej Laptev di anni ne ha 9 e soffre di una grave malattia del sangue. Qualche mese fa Alesha e sua mamma sono andati a San Pietroburgo, dove Alesha ha subito un trapianto di midollo. Il trapianto è superato, ma ora gli tocca affrontare un periodo lungo e difficile di riabilitazione che richiede la somministrazione di medicinali molto costosi. Vladimir è forse il malato di fibrosi cistica più grave tra tutti quelli seguiti dall'associazione a Nizhnij Novgorod. Con la madre vive in una cameretta in affitto a Mosca, in attesa del trapianto di fegato. Il donatore compatibile può venir fuori in qualunque momento. Vladimir soffre di una forma composita di fibrosi cistica, aggravata dalla cirrosi al fegato. I medici non possono dire quando si troverà il donatore e i mezzi per campare scarseggiano. La madre cerca di arrotondare con piccoli lavoretti, ma Vladimir deve alimentarsi regolarmente. Info: Comitato Milano Mosca Sos, prof Guido Caprio, 338.6042853, giudo.caprio@fastweb.itDaniela Pozzoli