Simona ha solo tre anni, ma vive in comunità da quando ne aveva uno. I genitori, infatti, sono del tutto inaffidabili: la mamma perché fa uso di alcol e farmaci, il papà perché entra ed esce dal carcere per piccoli furti. Il profondo disagio emotivo si manifesta in Simona con sbalzi di umore, pianti a dirotto, continue lamentazioni che, però, sembrano scomparire quando si sente accudita. Per lei essere accolta in una famiglia affidataria vorrà dire recuperare la necessaria serenità per crescere bene. Per questa bimba il Cam cerca una coppia senza figli o con figli già grandi, in grado accoglierla anche per un lungo periodo, di darle molto affetto, di ascoltare e interpretare i suoi bisogni per dar loro una risposta adeguata. Simona può incontrare saltuariamente i suoi genitori: per questo motivo la famiglia affidataria dovrebbe vivere a Milano o hinterland.
Info: Cam, Ufficio affidi (Franca Assente), tel.: 02.48513608, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30; email: affidi@cam-minori.org

Nikita non smette di sorridere
La diagnosi di Nikita, quindicenne russo, è leucemia. Il ragazzo nonostante questo è sempre di buon umore e in reparto si comporta da fratello maggiore: si preoccupa per i più piccoli, organizza i giochi, consola tutti quelli che sono tristi. A dire il vero era così finché non è stato messo in isolamento, a causa dell'aggravarsi delle sue condizioni. Nikita si prepara al trapianto di midollo. Per questo occorrono mezzi finanziari che la sua famiglia non possiede. Appassionato di storia, computer e atletica, ama il mare, e si è preparato bene per entrare all'Istituto nautico. Più sostenitori a distanza dall'Italia possono contribuire a dargli una speranza.
Info: Comitato Milano-Mosca Sos, Guido Caprio, tel.: 02.2362742; guido.caprio@fastwebnet.it
Daniela Pozzoli