adozione & affido
venerdì 18 febbraio 2011
Greta ha 4 anni ed è entrata in comunità quando aveva 3 mesi. La madre, ex tossicomane, ha fatto un ottimo percorso di recupero. Ora ha una casa e un lavoro, però non è ancora pronta a seguire la figlia. In comunità Greta è curata amorevolmente dalle educatrici, eppure sorride raramente, ha un carattere cupo con repentini sbalzi di umore, fa fatica a stare con gli altri bambini. Per lei il Centro ausiliario per i problemi minorili cerca una famiglia in grado di accompagnarla verso il ricongiungimento con la mamma. Per questo è indispensabile avere molto tempo da dedicarle. La famiglia dovrebbe risiedere a Milano o nell'hinterland.
Info: Cam (Franca Assente); tel.: 02.48513608; affidi@cam-minori.org

In India un «ritardo» che paghi caro
In India i bambini disabili mentali sono tra le persone più emarginate. Se poi sono femmine non parliamone. Navalakshmi ha da poco festeggiato i 12 anni e vive con i genitori e un fratello in un piccolo villaggio nel sud est del Paese. Come è nata i medici hanno detto ai genitori che non sarebbe sopravvissuta. Loro non si sono arresi e l'hanno portata in un ospedale con un'incubatrice; quando la neonata è tornata a casa si sono resi conto che il suo sviluppo non era normale: a due anni è riuscita a stare seduta e a parlare quando ne aveva tre. Le difficili condizioni economiche della famiglia e la difficoltà di accompagnarla alle sedute ha fatto sì che la piccola interrompesse qualunque terapia. Entrando nel programma di sostegno a distanza (310 euro l'anno) Navalakshmi potrà ricevere alla «Satya School» le cure necessarie e seguire programmi scolastici appropriati. Info: Ciai, tel. 02.848441; pamela.vercelli@ciai.it
Daniela Pozzoli
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