scaffale 23 aprile
giovedì 23 aprile 2015
Prima che tutto cambiasse, nonna e nipotino erano una coppia inossidabile, allegra e mai sazia di cose da dirsi e da fare. Nel tanto tempo che i due passavano insieme c’erano storie lette e raccontate, il profumo del pane, la bontà delle pizze e delle pastasciutte preparate con fantasia; baci e abbracci pieni di tenerezza. Giochi e risate. La nonna era piena di attenzioni per il bambino che ora confuso, la guarda assopita, assente alla vita da quasi un mese. Addormentata ma tranquilla come se stesse facendo bei sogni. Alla nonna è successo qualcosa di strano: prima quei comportamenti così bizzarri, incredibili per lei così attenta e presente per tutti, ora quel sonno profondo senza risveglio.
Come la Bella Addormentata della fiaba, ha detto la mamma, la nonna aspetta un principe che la porterà via con sé. Per farla sentire meno sola il bambino ricorre ai libri, proprio come faceva lei. Ora è lui ad accompagnare i sogni della nonna con i suoi racconti preferiti e a parlarle con tenerezza di quando sarà grande, prima che il letto resti vuoto e di lei rimangano dolci e malinconici ricordi. Le tavole dai colori tenui e un po’ spente dell’illustratore portoghese João Vaz de Carvalho accompagnano con una nota di ironia il testo poetico e asciutto di Roberto Parmeggiani in questo albo intitolato La nonna addormentata (Kalandraka; 14 euro) teneramente dedicato dall’autore
“a tutte le nonne che dimenticano; a tutti i nipoti, perché ricordino; a mia nonna, che faceva il pane e mi portava al mare”. Parole e immagini riescono con leggerezza e gentilezza a entrare nel vivo dei momenti più disarmanti per i bambini, quelli della perdita di una persona cara. Un albo per una lettura condivisa e senza età.

Il tema della perdita torna anche in questo grande albo dal titolo a prima vista sibillino: Si può (Carthusia; 16,90 euro). Ci voleva la delicatezza schietta di Beatrice Masini e l’arte poetica di Arianna Papini per dar vita a questa storia “dedicata a tutti i bambini che diventeranno grandi amando la vita e tenendo vivo dentro chi se n’è andato”. La metafora è quella del viaggio lungo e faticoso di tre bambini che arrivano da lontano. Hanno attraversato una tempesta rovinosa, sulle loro esistenze si è abbattuto un disastro. Ciò che hanno perso non è detto: una famiglia, degli affetti e chissà persino un Paese, comunque un mondo che per loro era tutto e di cui ora, brucianti e spinosi restano i ricordi. Stanchi, confusi e persi i bambini non hanno più voglia di giocare e di ridere. Hanno il cuore pesante ma una valigia leggera, dentro le poche cose importanti della vita di prima da custodire gelosamente, ciascuno per proprio conto, in
solitudine. Cose e ricordi, sorrisi e risate, parole dolci e storie raccontate… Ma si può andare avanti così struggendosi nei rimpianti e nel dolore? E’ il bambino più grande a suggerire un cambio di passo. È vero, nulla è e sarà più come prima ma proprio a partire dalle cose importanti – che nessuno può cancellare né far dimenticare - si può costruire un nuovo futuro e ridare senso alla vita. Dunque, si può. Un libro da leggere insieme, piccoli e adulti, che dà voce ai sentimenti e alle emozioni, alle paure difficili da esprimere. Perché parlare e condividere aiuta a elaborare le perdite e a darsi la forza per guardare avanti. Il libro nasce dall’incontro e dall’esperienza della casa editrice Carthusia con FILE, la Fondazione Italiana di Leniterapia Onlus,
ente non profit attivo negli ambiti delle cure palliative e del supporto nell’elaborazione del lutto. Al cui impegno contribuiscono i proventi della distribuzione del libro.

Dopo Dolci parole, riecco Carl Norac e Claude K. Dubois, con un’altra storia che parla teneramente di emozioni ai più piccini. Per il suo compleanno la dolce Lola,
non vuole altri regali se non due scatole da montare, una grande e una piccola. Sono destinate a racchiudere tutti gli oggetti che le danno gioia. Le grandi felicità e le piccole felicità. Lola, simpatico criceto, si diverte a smistare le proprie cose amate nell’una o nell’altra, ma non ha messo in conto la curiosità di quell’imperdonabile ficcanaso di Teo, il suo fratellino. Imperdonabile? Dove sta la vera felicità? Le scatole di felicità (Babalibri; 11 euro) è un piccolo albo per capirsi di più, per imparare che bisticciare è inevitabile e fare pace è meglio. Anche saper chiedere scusa ha le sue regole. Dai 3 anni.
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