Sembrava giunto al capolinea e forse adesso lo è davvero se ricorre alla consunta formula dei vip. E che vip! Personaggi dello spettacolo che sbarcano il lunario dorato soprattutto a suon di comparsate e che rinchiusi nelle fasulle case di Cinecittà tentano persino, anche se invano, di fare i simpatici o addirittura gli autentici. Il risultato del Grande fratello vip (da lunedì su Canale 5 e su vari altri canali Mediaset) è devastante alla prima sortita. Figuriamoci con il passare dei giorni quando si accentueranno le fobie, le claustrofobie e le insofferenze dei quattordici “reclusi”: Pamela Prati (che ha già iniziato a fare le bizze), Valeria Marini (che non è da meno), Laura Freddi e Antonella Mosetti insieme alla figlia Asia Nuccetelli, il pugile Clemente Russo, i tronisti (sembra anche questo un titolo) Costantino Vitagliano e Andrea Damante; e ancora Mariana Rodriguez, Elenoire Casalegno (che ci ha già rimesso un labbro), Gabriele Rossi, Stefano Bettarini e i senza qualifica Alessia Macari e Bosco Cobos. Nei giorni scorsi parlavamo di ostentazione a proposito di Giovani e ricchi di Rai 2. Adesso ne sappiamo qualcosa di più, anzi molto di più. Questi cosiddetti vip ostentano l'impossibile in uno dei reality più falsi della storia della tv. Ilary Blasy, la nuova conduttrice, che ha studiato da Marcuzzi ma ci ha messo anche molto del suo, pena e non poco a tener testa agli indisciplinati concorrenti. Non durerebbe tanta fatica nemmeno una maestra in prima elementare al primo giorno di scuola. Mentre il commentatore prezzemolo Alfonso Signorini, che si presume persona intelligente e pure sensibile a certi valori (almeno stando quanto sostenuto di recente in un altro programma) non si capisce perché continui a prestarsi a queste pagliacciate in cui non c'è rispetto della dignità di nessuno. E non si venga a dire che è solo un gioco. La scusa che non regge. Alla fine diventa persino difficile trovare degli aggettivi per definire questo Grande fratello vip che ci ha impegnato in una lungagnata fin oltre le una di notte lasciandoci un ultimo, drammatico problema: il pubblico continua a premiarlo con gli ascolti (quasi quattro milioni). Questo la dice lunga su quanto ancora ci sia da fare sul fronte dell'educazione dei telespettatori. Si corre realmente il rischio che uno si ritrovi la tv che si merita.