​Caro direttore,il nostro più sentito "grazie" per l’inchiesta "Il mercato dei figli" sulle "madri surrogate". Si è aperto un mondo, a molti di noi sconosciuto e ignorato. La sera di giovedì 22, nel Tg2 delle 20:30, ci è stato presentato lo stesso argomento in modo positivo, con tanto di testimonianze, come se si trattasse di una cosa molto buona. Il messaggio che è stato fatto filtrare era: «Poverine le donne che non riescono ad avere figli! Buone e altruiste quelle che prestano il loro (utero) ventre per 9 mesi per offrire un figlio a queste infelici!». Oh, come è stata stravolta la verità! Siamo in tanti ad avere aperto gli occhi grazie ad "Avvenire" e siamo indignati per le menzogne che tv e certi media ci propinano continuamente. Cosa possiamo fare noi per gridare la verità? Grazie ancora e auguri di cuore.Annamaria Serafin, TrevisoUna volta aperti gli occhi su una ingiustizia, bisogna mantenerli così, resistendo a chi lavora per farceli richiudere. Continua a colpirmi il silenzio di tanti sul terribile mercato dei "grembi di madre" e mi allarma la macchina propagandistica che tende a legittimarlo. ​​​