L'Ungheria ha chiuso la frontiera
con la Croazia ai migranti "illegali" all'una di sabato, come
annunciato dal governo di Budapest in precedenza. Il posto di
frontiera di Zakany, uno dei più congestionati dall'afflusso di
questi mesi è stato sigillato e presidiato dalla polizia
ungherese. Budapest ha annunciato che potranno entrare soltanto i
richiedenti asilo.
Altri due posti di frontiera, a Beremend e Letenji, restano
aperti per il passaggio di coloro che sono muniti dei documenti
necessari o dei visti. La chiusura della frontiera
croato-ungherese riguarda principalmente due sezioni di 38 e 78
chilometri rispettivamente e arriva dopo l'analoga decisione al
confine serbo-ungherese.
Zagabria ha reagito alla decisione di Budapest annunciando che
avrebbe indirizzato i migranti verso il territorio sloveno in
coordinamento con le auitorità del Paese. In Slovenia sono stati
approntati dei treni speciali per il trasporto verso i centri di
smistamento e accoglienza.