.jpg?width=1024)
Donald Trump con Elon Musk nell'Oval office della Casa Bianca - Ansa
I tagli su larga scala ai finanziamenti del governo statunitense decisi dal dipartimento Doge di Elon Musk hanno bloccato il lavoro di un team della Yale University che ha contribuito a salvare centinaia di bambini ucraini rapiti dalla Russia. Lo scrive il Mirror rilanciato dai media ucraini. Il governo degli Stati Uniti aveva finanziato un gruppo di ricercatori dell'Humanitarian Research Lab dell'Università di Yale, che utilizzava tecnologie open source per rintracciare i bambini scomparsi e condividere le loro scoperte con le autorità ucraine per aiutare i minori a tornare a casa. Centinaia di bambini sono stati salvati grazie al lavoro del team, scrive il Mirror, ma ora questo lavoro cesserà a causa dei recenti tagli ai finanziamenti federali da parte di Elon Musk. Secondo i dati del governo ucraino riportati dai media di Kiev circa 20.000 bambini sono stati rapiti dalla Russia dall'inizio dell'invasione su vasta scala nel 2022.
E mentre il miliardario si concentra sui viaggi su Marte, annunciando che Il razzo Starship di Elon Musk partirà' per Marte alla fine del 2026 con a bordo il robot umanoide Tesla Optimus, il Programma alimentare mondiale sarà costretto a tagliare fuori un milione di persone nel Myanmar dai suoi essenziali aiuti alimentari a causa di "critiche carenze di finanziamenti un milione di persone nel Myanmar dilaniato dalla guerra dopo il golpe dei militari". Gli Stati Uniti hanno fornito al Programma Alimentare Mondiale (Wfp) delle Nazioni Unite 4,4 miliardi di dollari del suo bilancio di 9,7 miliardi di dollari nel 2024, ma i finanziamenti per gli aiuti internazionali di Washington sono stati tagliati sotto il presidente Donald Trump. Il Myanmar e' stato colpito da una guerra civile in seguito a un colpo di stato del 2021, precipitando in quella che l'Onu descrive come una "policrisi" di conflitti, povertà e instabilità reciprocamente aggravati.
Il Wfp (il Programma alimentare delle Nazioni Unite, noto anche con la sigla Pam) ha affermato che oltre 15 milioni di persone nel Paese di 51 milioni di abitanti non sono in grado di soddisfare i loro bisogni alimentari quotidiani, mentre l'Onu ha avvertito lo scorso anno che lo Stato di Rakhine, a ovest, affronta una "imminente minaccia di grave carestia".
"Questi tagli arrivano proprio mentre l'aumento dei conflitti, degli spostamenti e delle restrizioni di accesso stanno gia' aumentando notevolmente le necessità' di aiuti alimentari", ha dichiarato l'agenzia, senza menzionare gli Stati Uniti, ne' altri paesi donatori. Ma ha sottolineato che senza nuovi finanziamenti immediati, "il Wfp sarà in grado di assistere solo 35.000 delle persone più vulnerabili", tra cui bambini sotto i cinque anni, donne incinte e che allattano e disabili. La campagna di Trump per smantellare i contributi di aiuti esteri degli Stati Uniti ha fatto precipitare la comunità umanitaria in una spirale negativa. "La situazione in tutto il paese continua a deteriorarsi", ha affermato il direttore del Wfp per il Myanmar, Michael Dunford. "E' essenziale che la comunità internazionale non dimentichi la popolazione del Myanmar nel momento del bisogno".
Il piano di Trump per tagliare la spesa federale è stato ufficiosamente guidato dal suo principale donatore, l'uomo più' ricco del mondo, Elon Musk. Il taglio principale riguarda l'agenzia di aiuti di Washington Usaid, che ha un bilancio di 42,8 miliardi di dollari ed è un importante contributore del Wfp. Ma l'Usaid, secondo il Pew Research Center rappresenta solo tra lo 0,7 e l'1,4 percento della spesa pubblica totale degli Stati Uniti negli ultimi 25 anni.