Settanta osservatori della Lega araba arriveranno stasera in Siria e si uniranno alla squadra di ricognizione arrivata nel Paese la settimana scorsa. Lo ha confermato il segretario generale della Lega, Nabil Elaraby, aggiungendo che la missione inizierà il lavoro domani. Complessivamente in Siria saranno inviati circa 500 osservatori arabi.
Anwar Malek, un membro della missione, ha insistito che gli inviati della Lega avranno un'assoluta libertà di movimento in Siria. Il team, ha aggiunto Malek, si recherà in tutte le città al centro delle proteste, come Homs, Aleppo, Daraa, Idlib e Hama. Per motivi di sicurezza gli osservatori si rifiutano tuttavia di fornire dettagli sul loro itinerario.
Sarebbero almeno 20 i morti nel terzo giorno di pesanti scontri a Homs. Lo sostiene l'Osservatorio siriano per i diritti umani, ong con sede a Londra.