sabato 15 gennaio 2022
Il figlio che porta a spalle il padre per la vaccinazione e i tentativi (no vax?) di smontare un servizio di Avvenire
Il post su Instagram del dottor Erik Jennings Simoes

Il post su Instagram del dottor Erik Jennings Simoes - Instagram

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Hanno provato in tutti i modi a "smontare" la notizia del novello Anchise amazzonico, portato in spalle dal figlio per ore in mezzo alla foresta per andare a vaccinarsi. Ma non ci sono riusciti.

L'articolo, scritto per prima da Lucia Capuzzi su avvenire.it mercoledì 12 gennaio e poi sul giornale in edicola il giorno successivo, racconta la vicenda di un giovane indio di una tribù isolata che si è caricato in spalla in padre disabile 67enne, appena saputo che nel nord del Parà iniziava la distribuzione del vaccino contro il Covid. Era il il 22 gennaio 2021, ma la foto è stata diffusa solo a inizio gennaio 2022 dal dottore che l'aveva scattata, colpito dai novelli Enea e Anchise e dalla loro fiducia nella scienza e da quel commovente "prendersi cura" dei più fragili.

Ebbene, questa vicenda, oltre che da Avvenire, è stata poi raccontata anche da altre testate, sia giornali, sia televisioni e siti internet, e rilanciata numerose volte sui social. Molti sono stati colpiti dalla fotografia, così emblematica e significativa in epoca di novax e di mistificatori a ogni costo. Alcuni dei quali hanno provato a dimostrare che la foto non era attuale né la vicenda autentica. Ecco la nostra risposta.

1) "LA FOTO RISALE AL 2015 O ANCORA PRIMA" - FALSO

Chi contesta la datazione della foto non sa usare in modo corretto gli strumenti di verifica offerti dal web, in particolare Google immagini. Molti articoli anche vecchi di 5 o 6 anni "trascinano" con sé nella visualizzazione su Pc, in modo automatico, link aggiornati, o articoli del giorno affini per argomento, a seconda dell'automatismo. Quindi la ricerca può far vedere all'utente un articolo del 2015 affiancato a uno del 2022, come è accaduto in questo caso. Ed è così che è nato l'equivoco della foto "datata", come spiega peraltro molto bene David Puente in questo articolo anti fake news scritto per Open (QUI).

In questo esempio, con la ricerca su Google immagini, risulta la foto dell'Anchise amazzonico connessa a un articolo dell'agosto 2021 che riguarda Bergamo, perché visualizzando questa pagina dell'anno scorso all'utente compaiono anche articoli del giorno, tra "i più letti" o tra i correlati. Basta saperlo... per non cadere in un errore così marchiano.

Utilizzando invece un altro strumento elementare come TinEye, si vede chiaramente che la foto non è stata mai utilizzata prima del 2022.

2) NEL 2021 IL VACCINO NON ERA ANCORA ARRIVATO IN BRASILE - FALSO

Lo ha spiegato bene Lucia Capuzzi nel suo articolo, a prova di contestazioni: Tawy e Wahu. padre e figlio, hanno ricevuto la prima dose il 22 gennaio 2021, quando la campagna vaccinale in Brasile era cominciata da cinque giorni e agli indigeni, particolarmente fragili di fronte al virus, era stata data priorità. La foto è stata conservata dal suo autore, il dottore Erik Jennings Simões, per 12 mesi finché ha voluto condividerla su Instagram come immagine-simbolo del 2021.

3) CONCLUSIONE: PRIMA DI PARLARE DI FAKE NEWS, VERIFICARE....



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