Un prete copto è stato ucciso ad Assiut, a 400 chilometri a sud del Cairo, probabilmente da alcuni fondamentalisti islamici. La notizia ha provocato la rabbia dei cristiani del posto: in tremila sono scesi per le strade della città e hanno ingaggiato tafferugli con alcuni musulmani, oltre a fracassare i vetri di un'automobile della polizia. A riferirlo è il quotidiano egiziano Al Masry Al Youm, secondo cui il sacerdote è stato trovato morto nella sua abitazione. A scoprire il cadavere un assistente del prete, Danoub Thabet, il quale ha riferito che il corpo presentava ferite inferte da un pugnale. Thabet ha raccontato, inoltre, che i vicini di casa hanno visto diversi uomini mascherati uscire dall'appartamento del sacerdote gridando "Allahu akbar", Dio è grande. Un particolare che avvalorerebbe la tesi dell'omicidio a sfondo religioso.