sabato 16 novembre 2019
Il ragazzino belga è stato accolto della facoltà di Tecnologia di Eindhoven, in Olanda. Tutto merito dei nonni, che si sono subito accorti delle potenzialità del nipotino
Il giovanissimo lauerando Laurent con i genitori  (frame da un video)

Il giovanissimo lauerando Laurent con i genitori (frame da un video)

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All'età di 9 anni prenderà una laurea in ingegneria elettronica. A scoprire le potenzialità mentali del piccolo belga Laurent Simons sono stati i nonni, che ne parlarono con i genitori. Lydia e Alexander pensavano che stessero esagerando, ma dovettero ricredersi quando gli insegnanti di Laurent dissero loro di trovarsi davanti a un bambino prodigio.

Così, gli universitari della facoltà di Tecnologia a Eindhoven, in Olanda, si sono trovati al proprio fianco un collega giovanissimo, e, hanno detto alla Cnn, "semplicemente straordinario". "È come una spugna", hanno spiegato al padre gli insegnanti, dopo aver somministrato test su test al bambino, che li ha superati senza fatica.

Non è chiaro quale sia la causa di questa velocità di apprendimento, sebbene, scherzando, Lydia abbia assicurato di aver "mangiato tanto pesce" quando era incinta di Laurent, definito dal personale universitario "non solo super intelligente ma anche molto simpatico".

Lui, ricercatissimo da diverse università nel mondo, si accinge adesso "a studiare qualche nozione di medicina" e ha intenzione di dedicare la propria futura concentrazione allo "sviluppo di arti artificiali", ma non disdegna oggi di giocare con il proprio cane, Sammy, e di smanettare sugli smartphone. I genitori, dal canto loro, hanno il compito più arduo, ovvero fare in modo che Laurent sia anche un bambino come gli altri: "Non vogliamo che si prenda troppo sul serio, deve fare ciò che gli piace", ha detto Alexander. "Serve - ha aggiunto - un equilibrio tra l'essere un bambino e i suoi talenti".

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