La storia del colosso francese dei pneumatici e della gomma Michelin prende ufficialmente avvio 130 anni fa. È il 28 maggio 1889 quando i fratelli Édouard e André Michelin decidono di riprendere - con la creazione della società Michelin & Compagnie - le attività famigliari già iniziate nel 1830 con la gomma vulcanizzata. Dieci tappe, fatte di iniziative industriali e di grandi invenzioni, permettono di sintetizzare l'importante cammino dal 1889 al 2019.
Tutto comincia nel 1891 con una foratura. A Clermont-Ferrand, un ciclista ha dei problemi con uno dei suoi pneumatici (inglesi) che sono incollati alla ruota. Edouard Michelin, che assieme al fratello André lavora da tre anni su prodotti a base di caucciù, si impegna personalmente e ripara in 3 ore la gomma della bicicletta. Dopo breve tempo i Michelin depositano il brevetto per un pneumatico smontabile. La partecipazione alle prime competizioni, come la Paris-Bordeaux-Paris del 1895 dimostra che il futuro sono i pneumatici smontabili e gonfiati con aria di Michelin. In meno di 10 anni l'invenzione si espande nel mondo e nel 1907 Michelin sbarca in Usa con la fabbrica di Milltown.
Dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, Michelin ritorna a investire migliorando le gomme e i processi produttivi. Nasce il primo pneumatico Confort a bassa pressione (2,5 atm). Nel 1930 Michelin deposita il brevetto per un nuovo pneumatico in cui la camera d'aria è incorporata per vulcanizzazione alla gomma. Ecco dunque l'antenato dell'attuale tubeless. Ma non è tutto: nello stesso anno Michelin inventa il profilo a zigzag del battistrada che assicura un deciso miglioramento della stabilità. Nel 1934 compaiono anche le lamelle trasversali (è il Super ConfortStop), la prima gomma a fianco ribassato (Pilote) e l'applicazione dei fili metallici vulcanizzati nella carcassa. Ed è dell'immediato dopoguerra, esattamente del 4 giugno 1946, il brevetto di Michelin per un pneumatico a carcassa radiale seguito nel 1955 dal tubeless prodotto in serie. Nel 1967 Michelin lancia il successore del glorioso X, cioè lo ZX omologato per i 180 km/h. Altre tappe decisive sono il debutto nel 1992 di Green X, il primo pneumatico verde di Michelin, e nel 1996 la nascita del Challenge Bibendum, evento dedicato a tutti gli attori della trasformazione ecologica della mobilità, oggi diventato Movin'On.