sabato 2 novembre 2024
Il Suv compatto arriverà a inizio 2025 e non nasconde affatto le sue origini coreane, anche se l'esterno della vettura è stata disegnata da un italiano
La nuova Hyundai Inster

La nuova Hyundai Inster - www.albertocervetti.com

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Come cambiano i tempi. Fino a qualche anno fa, quando un costruttore orientale lanciava una nuova vettura, lo slogan quasi obbligato era: “Costruita per l’Europa e per gli europei”. Adesso, invece, pur rimanendo qualche accenno al vecchio Continente, si punta tutto sul Paese di origine. Un esempio? Quello di Hyundai che, per il lancio “statico” della nuova Inster (un SUV compatto 100% elettrico) si gioca il K-Factor, ovvero la “Korean Wave”. La vettura arriverà in Italia a inizio 2025 con prezzi (da confermare) a partire da 25.000 euro circa.

Com'è. Nonostante le “Koreannes origins”, in questa vettura c’è un po' di italiano: l’exterior designer manager (colui che ha disegnato l’esterno della vettura), infatti, è Nicola Danza, che ha raccontato le difficoltà (dovute soprattutto alle dimensioni ridotte della vettura) e le soddisfazioni nel vedere realizzato il suo progetto. Esteticamente la Inster è carina, simpatica e moderna che, tuttavia, a noi ricorda un po' la Suzuki Ignis. Grazie alle sue dimensioni (lunghezza: 3,8 metri; larghezza: 1,6; altezza: 1,57) la nuova Inster, che dispone di un bagagliaio che arriva fino a 351 litri, può essere definita a tutti gli effetti un Suv compatto, ideale per disimpegnarsi in città. Bello e moderno l’abitacolo, dove si fanno notare il materiale di buona qualità e la dotazione di serie davvero corposa: dal doppio display da 10,25”, ai sistemi Apple CarPlay/Android Auto, dal controllo remoto Bluelink al Navigatore e Servizi Live, dal riconoscimento vocale allo Smart key/Start button (il bottone di accensione e spegnimento della vettura). Senza dimenticare poi i paddle al volante, il clima automatico, la ricarica wireless Digital Key 2 Touch, i led interattivi sul volante Ambient lighting e i sedili anteriori riscaldati.

Autonomia, ricarica e powertrain. Inster è accreditata di un’autonomia elettrica fino a 355 km nell’uso misto e fino a 470 km nella guida urbana (dati WLTP in attesa di omologazione). Non male anche la ricarica rapida: per portare la batteria dal 10 all’80% sono necessari, infatti, solo 30 minuti. Per quanto riguarda i motori, due le opzioni: batteria da 42 kWh e motore da 71,1 kW (97 CV), o batteria da 49 kWh e motore da 84,5 kW (115 CV).

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