L'istallazione di Audi alla House of Project di Milano - .
Le nuove Q6 e-tron e la variante sportiva SQ6 e-tron sono le regine della House of Progress che Audi ha realizzato all’interno della Piazza del Quadrilatero di Portrait Milano. Ma come fa da undici anni, la Casa tedesca – co-producer del Fuorisalone – si serve della Milano Design Week soprattutto per raccontare la sua visione come provider di mobilità e azienda impegnata nella tutela ambientale e nella costituzione di un ecosistema sociale più equo. Anche nell’edizione 2024, l’installazione di Audi è una delle più suggestive e colossali della kermesse milanese: fa parte della mostra-evento Interni Cross Vision, firmata dallo studio internazionale Bjarke Ingels Group. Si chiama Reflaction, crasi di riflessione e azione: una scelta legata al concetto che le nostre azioni nel mondo riflettono l’essenza stessa della nostra esistenza.
L’area, con enormi pareti specchianti, è suddivisa in quattro settori distinti che riflettono sia i principi fondamentali (Community, Knowledge, Performance e Digital light) che si ritrovano sui due nuovi modelli elettrici sia gli anelli del logo Audi. Immancabile il talk show, con tema il sustainable driving secondo la Casa che vuole mettere al centro di ogni progetto l’uomo, sempre e comunque. «Guardare al futuro significa ammettere l’importanza della lentezza» ha spiegato l’architetto e urbanista Stefano Boeri, uno degli ospiti dell’incontro. Mentre il passato resta un capitale di credibilità. «Audi è la sintesi di un brand automobilistico radicato nella tradizione con gli occhi aperti a nuovi orizzonti. Essere slow oggi è la capacità di essere maturi, mettendo a frutto i valori di un’azienda», ha spiegato Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia. Fino al 28 aprile – per tutta la settimana seguente alla Milano Design Week - gli spazi di Audi House of Progress ospiteranno una serie di appuntamenti di approfondimento in cui saranno protagonista l’avanguardia, l’innovazione e il progresso per uno scambio di idee che spazia dall’approccio filosofico a quello industriale, da quello sociologico a quello imprenditoriale.