giovedì 23 novembre 2017
Il Governo restituisce alla comunità ortodossa siriaca i titoli di proprietà del monastero, della chiesa e del cimitero di Mor Gabriel. Ora ci si interroga su altre proprietà
Un angolo del complesso monastico di Mor Gabriel nel sud-est della Turchia (foto dal sito del monastero www.morgabriel.org)

Un angolo del complesso monastico di Mor Gabriel nel sud-est della Turchia (foto dal sito del monastero www.morgabriel.org)

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La Turchia restituirà alla comunità ortodossa siriaca le proprietà dello storico monastero di Mor Gabriel, ritenuto il più antico al mondo ancora in funzione, nella provincia sudorientale di Mardin.

Ad annunciarlo è il capo della fondazione che gestisce la struttura, Kiryakos Ergun, citato da Anadolu, secondo cui si risolve così un problema nato nel 2014 con il cambiamento dello status municipale della città, a cui si era accompagnato il trasferimento al Tesoro turco dei titoli di proprietà del monastero, della chiesa e del cimitero di Mor Gabriel.

La minoranza siriaca auspica ora anche il trasferimento di «altre chiese, monasteri e cimiteri» passate nelle mani di Ankara ma che erano «proprietà della chiesa siriaca, la maggiorparte dei quali risale al IV, V e VI secolo».

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