Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in Vaticano in udienza privata il presidente del Rinnovamento nello Spirito Santo, Salvatore Martinez e, separatamente, Franco Miano, presidente nazionale dell’Azione Cattolica ItalianaAccogliendo
Salvatore Martinez, il Santo Padre ha subito ricordato il recente incontro di Pentecoste nel quale avevano avuto modo di interloquire, le espressioni indirizzate a favore del Rinnovamento nel viaggio di ritorno da Rio de Janeiro, in cui sottolineava il bene che fa il Rinnovamento alla Chiesa e al mondo e la vicinanza che il cardinale Bergoglio esprimeva all’indirizzo del Movimento, essendo il referente dell’episcopato argentino per il Rinnovamento. All’inizio dell’udienza il presidente Martinez ha porto i regali preparati dai giovani detenuti ed ex detenuti impegnati presso il Polo di eccellenza “Mario e Luigi Sturzo” e degli immigrati provenienti da Lampedusa che sono stati portati dalla Sicilia. Si tratta di un lume in ceramica e un’alzata in ceramica contenente prodotti coltivati e trasformati presso il Fondo Sturzo. Al centro dell’incontro un esame delle attività svolte dal Movimento a vantaggio degli immigrati a Lampedusa, dei carcerati presso il Fondo Sturzo, dei bambini e delle famiglie in Moldavia e quindi del Centro Internazionale per la Famiglia a Nazareth, affidato al Rinnovamento nello Spirito e di cui il Santo Padre era già a conoscenza. Grande l’interesse del Papa per le attività spirituali, formative e di evangelizzazione del RnS, molte delle quali erano già state portate alla sua attenzione. Al centro dei colloqui anche la scristianizzazione dell’Europa, il bisogno di una nuova evangelizzazione in Italia, il sostegno all’impegno dei giovani e delle famiglie. Risalto è stato anche dato al progetto 10 Piazze per 10 Comandamenti, che riprenderà il 21 settembre da Palermo, iniziativa alla quale il Santo Padre si è legato con la realizzazione di uno speciale video messaggio trasmesso nelle diverse città. Il Santo Padre ha chiesto più volte, con grande umiltà, di essere sostenuto nella preghiera; al contempo ha assicurato speciale vicinanza pastorale al Movimento anche per le attività future in programma alle quali riserverà personale attenzione. Il RnS è un Movimento ecclesiale che in Italia conta più di 200 mila aderenti, raggruppati in oltre 1.900 gruppi e comunità. Nell'udienza a
Franco Miano, presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, molti sono stati i temi toccati, a cominciare dalla vocazione educativa che caratterizza la più grande associazione di laici cattolici in Italia, da sempre impegnata nel quotidiano servizio nelle parrocchie e nelle diocesi per la crescita delle nostre comunità. Una dedizione ai fratelli che l’Azione Cattolica Italiana condivide con altre AC nel mondo, a servizio di chi soffre, di chi cerca speranza e solidarietà. A tal proposito il Santo Padre, indicando i tanti santi e beati che costellano la sua grande storia, ha voluto incoraggiare l’Azione Cattolica ad essere sempre più missionaria. Un’associazione di ragazzi, giovani e adulti che dialoga e incontra tutti, con gioia e senza paura, poiché è preferibile - ha sottolineato Papa Francesco - una Chiesa incidentata che una Chiesa malata. Al termine dell’udienza, il presidente Miano ha donato a Papa Francesco lo zainetto dell’Azione Cattolica dei Ragazzi, ricevuto a Roma dagli “acierrini” che hanno partecipato al pellegrinaggio nell’Anno della fede, durante il quale, sabato mattina, hanno anticipato la preghiera per la pace.