Anche se alla Gmg di Madrid manca ancora una manciata di mesi, tra Italia e Spagna, è già febbre di gemellaggi. Sono 147 su 225 le diocesi italiane che hanno aderito all'invito degli organizzatori spagnoli e si recheranno nel Paese iberico prima che inizi la Giornata mondiale della Gioventù vera e propria. Si prevede, dunque, che il numero di coloro che dall'Italia parteciperanno al programma denominato «dias en las diocesis» possa superare le 40mila persone. Per il momento sono solo stime, poiché bisognerà attendere la chiusura delle iscrizioni per questo particolare tipo di partecipazione (chiusura fissata al 21 marzo), tuttavia la "proiezione" appare plausibile, anche perché a ieri erano 47.130 gli italiani che si erano iscritti alla Gmg, il cui programma ufficiale va dal 16 al 21 agosto. I «giorni nelle diocesi», cioè in pratica i gemellaggi, sono invece quelli immediatamente precedenti, dall'11 al 15 agosto.Secondo un comunicato stampa del Comitato organizzatore locale, si valuta che parteciperanno al programma diocesano circa 300mila giovani distribuiti in tutta la Spagna. Attualmente, informa la nota, «già si sono iscritti più di 150mila partecipanti da 137 Paesi e 12 delle 63 diocesi spagnole hanno già il tutto esaurito. Gli italiani, dunque, saranno in buona compagnia. «Le nostre diocesi ? afferma don Nicolò Anselmi, direttore dell'Ufficio nazionale di pastorale giovanile ? stanno lavorando per concertare già da ora iniziative comuni con le Chiese che li ospiteranno. E naturalmente noi auspichiamo che tutte le diocesi italiane che confluiranno nello stesso luogo possano coordinarsi tra loro». Dando uno sguardo alla geografia dei gemellaggi, balza agli occhi che la Campania punterà su Barcellona, così come anche quasi tutto il Piemonte, la Liguria su San Sebastian, le Marche in gran parte su Toledo, la Toscana su Valencia, mentre la Puglia si dividerà tra Granada, Cuenca e Tarragona. Più variegate le scelte delle altre regioni ecclesiastiche italiane. Alcuni esempi: Sulmona-Valva visiterà Valladolid, Crotone-San Severina Tarragona, Imola si è gemellata con Salamanca, Civita Castellana con Girona, Roma con Valencia, Milano con Barcellona, Palermo con Getafe e Verona con Zaragoza.Il piano dei giorni nelle diocesi varia da luogo a luogo e comprende attività culturali, visite storiche, momenti di festa, di preghiera e celebrazioni nei santuari che formano l'identità religiosa locale. La Basilica della Sagrada Familia di Barcellona, sarà ad esempio l'epicentro di un grande incontro tra tutti i giovani che si recheranno in Catalogna. In molte diocesi, inoltre, le giornate avranno un carattere mariano, poiché la Madonna è la patrona della Spagna. In tal modo l'esperienza iniziata con la Gmg di Parigi (1997) continua e si rinnova.