oCSetwfK3rU;430;242
«Le porte di questo tempio – ha sottolineato Parolin nell'omelia - sono porte di grazia, attraverso le quali la comunità si incontra con Dio. È qui che ascoltiamo la sua chiamata. Qui si entra per amare Dio e si esce per amare gli uomini». Ma prima ancora della struttura in pietra, ha aggiunto il porporato, «va restaurata la cattedrale del cuore».
Alla celebrazione hanno preso parte anche alcuni vescovi: Salvatore Ligorio (Potenza-Muro Lucano- Marsico Nuovo), Claudio Maniago (Castellaneta), gli emeriti Antonio Ciliberti (Catanzaro-Squillace), Agostino Superbo (Potenza), Michele Scandiffio (Acerenza) e il vescovo eletto di Conversano-Monopoli Giuseppe Favale. Con loro l’amministratore diocesano di Matera-Irsina, monsignor Pierdomenico Di Candia.