Il cardinale Bagnasco, nel corso della Conferenza stampa in chiusura dell'Assemblea annuale della Cei ha confermato che
celebrerà i funerali di don Gallo, «come faccio con tutti i
miei preti, è una regola non una eccezione». Il presidente
della Cei Angelo Bagnasco ha riepilogato i suoi rapporti con il
sacerdote di frontiera morto nei giorni scorsi, sottolineando la
dimensione di «dialogo, stima e affetto: siamo andati avanti
così per sei anni - ha detto - con un dialogo nella franchezza,
a volte ho chiesto spiegazioni, a volte anche sollecitato a
farlo da altre persone, e devo dargli atto di aver sempre
dialogato con me, come del resto con tutti i suoi vescovi, anche
con Siri». «Ho letto - ha raccontato il presidente della Cei - che il
cardinale Giuseppe Siri avrebbe emarginato don Gallo, lo avrebbe
punito, che sarebbe stato sulla strada perchè abbandonato: è
tutto falso», «don Gallo era viceparroco alla chiesa del
Carmine - ha detto - e poi è stato spostato alla parrocchia di
San Benedetto al porto, dove è parroco don Federico, e con lui
ha impiantato e fatto crescere la comunità di accoglienza
contro le povertà».
I funerali si svolgeranno sabato alle 11.30 nella Chiesa del Carmine, a Genova. Concelebrerà don Luigi Ciotti, fondatore di Libera. Lo ha reso noto la Comunità di San Benedetto al Porto, di cui don Gallo era stato il fondatore.
Al termine dei funerali, sul sagrato interverranno il sindaco, Marco Doria e Moni Ovadia. Prima della cerimonia, alle 10 dalla sede della Comunità partirà il corteo funebre per accompagnare don Andrea alla chiesa del Carmine. Nel pomeriggio, poi, alle 16 a Campo Ligure, paese dove vive gran parte della sua famiglia, si terrà una funzione in forma più ristretta presso la parrocchia di Piazza Vittorio Emanuele. Subito dopo la salma sarà accompagnata al cimitero locale. Questa sera, intanto, dalle 21 nella Chiesa di San Benedetto si terrà una veglia. Su desiderio di don Gallo la Comunità chiede di non portare corone o fiori.