Il Papa ha autorizzato la promulgazione da parte della Congregazione delle cause dei santi, dei decreti con i quali si riconoscono i miracoli attribuiti all'intercessione di un beato e due venerali italiani, il martirio di 16 spagnoli nella Guerra Civile di Spagna e di un sacerdote polacco, anch'esso ucciso in odio alla fede. Ci sono i decreti anche per il riconoscimento delle virtù eroiche di altre sei servi di Dio che diventano così venerabili. Tra loro anche tre italiani.
Santo il fondatore delle Suore Poverelle
Don Luigi Maria Palazzolo dunque diventerà santo. Il Fondatore delle Suore Poverelle di Bergamo, dove il futuro santo è nato il 10 dicembre 1827 e morto il 15 giugno 1886, era un sacerdote diocesano bergamasco. E' stato beatificato nel marzo 1963 dall'allora Pontefice, Giovanni XXIII, anch'esso bergamasco. Sacerdote dal 1850 si occupò molto di poveri e di giovani in difficoltà. Assieme a Teresa Gabrieli da poco vice-superiora della Pia Opera di Santa Dorotea, darà vita alla congregazione delle Suore Poverelle, che da Bergamo si sono diffuse in questi anni in tutto il mondo. A questa famiglia religiosa appartengono le suore che alcuni anni fa morirono di ebola in Africa perchè non vollero abbandonare le popolazioni locali.
Due beati italiani
Riconosciuti anche i miracoli per intercessione di altri due venerabili italiani. Sono don Olinto Marella, sacerdote diocesano, nato a Pellestrina (Venezia) il 14 giugno 1882 e morto a San Lazzaro in Savena (nel Bolognese) il 6 settembre 1969. Una vita accanto agli ultimi. L'altro nuovo beato è padre Giuseppe Ambrosoli, missionario comboniano del Cuore di Gesù, nato a Ronago il 25 luglio 1923 e morto in Uganda, a Lira il 27 marzo 1987.
Diciassette nuovi martiri
E' stato riconosciuto il martirio in odio alla fede di alcuni sacerdoti e laici uccisi durante la Guerra Civile in Spagna nel 1936. A loro si aggiunge un sacerdote diocesano polacco Giovanni Francesco Macha, assassinato a Katowice il 3 dicembre 1942, durante la Seconda guerra mondiale.. Era nato a a Chorzow l'8 gennaio 1914.
Sei nuovi venerabili
Riconosciute le virù eroiche di altri sei servi di Dio. Tra loro anche tre italiani: don Olinto Fedi fondatore della Congregazione delle Suore Francescane dell'Immacolata, nato a Signa il 3 ottobre 1841 e lì morto il 23 gennaio 1923; il religioso professo dei frati minori Giacomo Bulgaro, nato a Corticelle di Pieve il 29 gennaio 1879 e morto a Brescia il 27 gennaio 1967; e la monaca Giovanna Maria Battista Solimani fondatrice delle Monache romite di San Giovanni Battista e dei missionari di San Giovanni Battista, nata a Genova il 12 maggio 1688 e morta nella stessa città l'8 aprile 1758.