Italia e Francia condividono la necessità di aumentare in Europa la spesa per investimenti produttivi e studiano le soluzioni per arrivare a emissioni comuni di debito a livello Ue. Lo ha detto il presidente del Consiglio
Mario Monti nella conferenza stampa congiunta con il presidente della Repubblica francese
François Hollande al termine del primo bilaterale a Roma fra i due leader. "Abbiamo discusso delle proposte per le emissioni comuni e siamo stati molto d'accordo sulla necessità di aumentare gli investimenti produttivi per le economie, siano essi finanziati dal settore privato, dal settore pubblico o in partnership pubblico e privato", ha detto Monti spiegando che la disciplina di bilancio è necessaria "ma non basta per avere la crescita, lo sviluppo e la creazione dei posti di lavoro". I due leader, secondo il Capo del governo italiano, potranno impostare "un proficuo lavoro comune" e concordano "sul fatto che gli importanti progressi fatti sulla governance non sono sufficienti a tenere l'euro al riparo dalle turbolenze del mercato". "Occorre agire rafforzando i punti deboli del sistema", ha proseguito Monti.Italia e Francia hanno una "visione comune dell'Europa" e "condividono gli stessi obiettivi sulla crescita". Lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande nella conferenza stampa congiunta con il presidente del Consiglio Mario Monti a cui Hollande ha presentato un suo documento sulle proposte di stimolo all'Europa. Per l'Italia e la Francia, ha aggiunto il presidente francese, gli sforzi fatti sulla crisi di debito, "non sono sufficienti" e c'è bisogno di "rafforzare la parte debole del sistema". Hollande ha anche anticipato che Roma e Parigi porteranno l'obiettivo crescita come priorità anche al G20 di Los Cabos in Messico della prossima settimana.
LA GRECIA RESTI NELL'EURO"Fra tre giorni ci sono le elezioni in Grecia ed oggi noi e Francia abbiamo espresso il desiderio che Atene rimanga nell'euro e rispetti i suoi impegni. Il popolo greco ha fatto grandi sforzi".