È deceduta all'ospedale Fatebenefratelli, dove si trovava ricoverata in gravissime condizioni, la donna filippina di 41 anni, aggredita e massacrata di botte, stamani a Milano, da un pugile ucraino che è poi stato fermato dalla polizia. Lo hanno confermato fonti sanitarie, precisando che la donna aveva riportato lo sfondamento delle ossa del viso per la furia dei pugni dell'uomo ed era già andata in arresto cardiaco neimomenti dell'aggressione. Lasciato dalla fidanzata l'ucraino e sceso in strada e massacra la prima donna che passa. È successo a Milano, in viale Gran Sasso, nelle prime ore del mattino.