venerdì 23 ottobre 2009
Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti «non ha mai pensato di dimettersi e mai lo farà». Così fonti vicine al titolare di via XX Settembre rispondono all'ipotesi, circolata in queste ore. L'allarme di Bossi: «C'è un tentativo di farlo fuori, ma io lo proteggo». Intanto l'incontro col premier e il Cdm slittano: Berlusconi è bloccato in Russia dal maltempo.
  • IL CASO: il documento «anti-Tremonti» e la smentita del Pdl
  • TASSE: Berlusconi ci riprova, «Voglio abolire l'Irap»
  • COMMENTA E CONDIVIDI
    Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti "non ha mai pensato di dimettersi e mai lo farà". Così fonti vicine al titolare di via XX Settembre rispondono all'ipotesi, circolata in queste ore, che il ministro dell'Economia possa lasciare l'incarico. Ipotesi su cui stamane è tronato anche il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, che mentre lasciava il gruppo della Lega a Montecitorio ha dichiarato ai micorfoni dei giornalisti: "C'è un tentativo di fare fuori Tremonti, ma io lo proteggo".Rinviati l'incontro con il premier e il Cdm. Si sarebbe dovuto tenere stamane, a margine del Consiglio dei Ministri, l'incontro tra il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il Ministro dell'economia, Giulio Tremonti. Un incontro chiarificatore dopo l'annuncio del premier di tagliare l'irap. Ma l'appuntamento, che resta in agenda, per ora è sospeso, come è stato sospeso il Cdm (convocato per le 12), poiché Berlusconi è al momento bloccato in Russia per una bufera di neve.
    © Riproduzione riservata
    COMMENTA E CONDIVIDI

    ARGOMENTI: