Dopo le lunghe code della mattinata la situazione del traffico sta migliorando nelle ultime ore, sebbene restino dei tratti autostradali ancora congestionati. Nel sabato del secondo bollino nero per le partenze estive le città si sono in gran parte svuotate e le partenze dai grandi centri urbani si sono concluse. Nel tardo pomeriggio la previsione vede il traffico in graduale diminuzione. Tra i punti più critici restano i valichi di frontiera. Fra Trieste e la Slovenia ci sono ancora nove chilometri di code (questa mattina erano circa 21), mentre le attese al traforo del monte Bianco in direzione dell'uscita dal confine di Stato sono di un'ora e mezzo. Particolari disagi sono stati registrati a Civitavecchia dove quasi 2mila persone sono state bloccate per quasi 24 ore da un guasto a una nave Tirrenia. Code sull'A1, in carreggiata sud tra Sasso Marconi e Rioveggio e tra Firenze Certosa e Barberino in carreggiata nord; sull' A4, code tra Padova Est e Dolo direzione est. Due chilometri di fila anche sul passante di Mestre, che questa mattina è stato chiuso per circa 45 minuti al fine di decongestionare il traffico. Rallentamenti per quattro chilometri anche sull'A22 tra il confine di Stato e la Barriera di Vipiteno direzione sud. Sull'A14, code a tratti tra l'Allacciamento A1 e Bologna S.Lazzaro e tra Faenza e Riccione direzione Ancona. Nel meridione code a tratti tra Cerignola Est e Canosa in direzione Bari. Mentre sull'A3, per favorire il deflusso in carreggiata sud la Polstrada è ricorsa a una manovra temporanea di deviazione del traffico sulle due corsie tra Padula e Lauria. Permane un'ora di attesa per gli imbarchi a Villa S. Giovanni. Fino alle 23 di oggi i mezzi pesanti non potranno circolare, eccetto quelli in deroga. Dal punto di vista meteorologico per la giornata di oggi si prevedono isolati rovesci o temporali pomeridiani sui settori appenninici centro-settentrionali con quantitativi cumulati deboli. Temperature in generale aumento al centro-nord.