Una pedalata per le vie del centro per "accendere" insieme alle proprie bici, la vista di tanti bambini africani che ogni giorno lottano contro la cecità. Appuntamento questa sera a Milano per la seconda pedalata "Luci in bici" organizzata da CBM Italia Onlus insieme al Comune per portare un messaggio universale: insieme possiamo portare la luce nella vita di migliaia di bambini ciechi in Africa. In tutto il mondo ogni anno 1,4 milioni i bambini si ammalano di problemi alla vista. Quest’anno il percorso partirà dal planetario dei giardini Pubblici Montanelli, con ritrovo alle ore 20 culminerà alle ore 22 in piazza Castello con concerto finale dei Têtes de Bois che, approdati per la prima volta a Milano, si esibiranno su un eco palco alimentato da 128 biciclette scelte tra quelle dei partecipanti. Le biciclette che illumineranno la notte milanese sostengono il lavoro degli operatori di Cbm in Africa per ridare la vista ai bambini che vivono nelle aree rurali lontane dai centri urbani e che non riescono a essere curate in ospedali e presidi sanitari. Ma con un mezzo semplice come una bicicletta gli operatori di Cbm possono arrivare nei villaggi che non sono raggiungibili con altri mezzi di trasporto così da individuare i bambini ciechi o con disabilità che senza l’aiuto degli operatori sarebbero destinati al peggioramento della loro condizione di disabilità. Cbm del resto nei paesi in via di sviluppo lotta tutti i giorni contro la cecità prevenibile e curabile e la sordità, operando in loco attraverso la stretta collaborazione di partner locali in un’ottica di crescita e sviluppo locale. Dopo pedalata, una giuria d’eccezione, che seguirà i partecipanti durante il percorso, decreterà il vincitore dello “special light contest”: chi si distinguerà per la bici illuminata in modo più originale, infatti, si aggiudicherà una bicicletta donata da Cicli Lombardo, partner dell’evento. Per i ritardatari che non abbiano ancora provveduto, ci si può iscrivere sino a poco prima dell'inizio della pedalata, direttamente ai giardini Montanelli o sul sito www.luciinbici.org