Non smette di tremare la terra in Abruzzo. Una scossa di magnitudo locale 4.0 è stata avvertita nella tarda serata di ieri dalla popolazione nell'Aquilano. Le località prossime all'epicentro sono Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo e San Panfilo d'Ocre. Secondo i rilievi effettuati dall'Istituto nazionale digeofisica e vulcanologia, l'evento sismico è stato registrato alle ore 23.49.Intanto è salito a 297 il numero delle vittime del terremoto in Abruzzo. Ieri, all'ospedale di Avezzano, è morto un anziano di Onna, Mario Papola, che era rimasto ferito nel crollo della sua abitazione la notte del 6 aprile scorso.G8 all'Aquila. Il consiglio dei ministri ha approvato la decisione di spostare il G8 della Maddalena a L'Aquila, fermo restando che per dare seguito alla decisione bisognerà sentire gli altri paesi partecipanti. "Vogliamo dare un messaggio di speranza all'Abruzzo, un segnale importante. Certo ora dovrò parlare con gli altri 7 leader ma qui a L'Aquila c'è la possibilità di organizzare un grande evento". Così Silvio Berlusconi nel Consiglio dei ministri  ha motivato la decisione di tenere il summit mondiale invece che alla Maddalena a L'Aquila. "Qui è possibile - spiega tra l'altro il ministro degli Esteri Franco Frattini - ospitare 5000 persone, è una decisione giusta". Sulla stessa lunghezza d'onda i ministri Ignazio La Russa e Altero Matteoli.Via libera al decreto. Intanto è stato approvato il decreto legge in sostegno delle zone terremotate, che contiene misure da otto miliardi in aiuto dell'Abruzzo: un miliardo e mezzo per l'emergenza e sei miliardi e mezzo per la ricostruzione. Confermata la costruzione di 5.000 alloggi entro l'autunno. Esclusa definitivamente, invece, l'ipotesi di ricorrere a nuove tasse o ad un intervento sulle accise di benzina e tabacchi. La copertura del provvedimento sarà assicurata dalla riallocazione di diverse voci di spesa: saranno utilizzati il fondo speciale di Palazzo Chigi, il fondo infrastrutture, fondi europei e fondi fas regionali. Le spese correnti sono così ripartite: 3 milioni di euro al giorno per l'emergenza ed il primo intervento; 700 milioni di euro per la costruzione di moduli abitativi prima dell'inverno; 150mila euro a fondo perduto per ogni casa distrutta; 80mila euro a fondo perduto per ogni casa danneggiata; possibilità di cedere il mutuo e l'immobile distrutto allo Stato tramite Fintecna Spa; credito d'imposta pari all'80 per cento delle spese effettivamente sostenute e documentate, fino ad un importo pari a 80mila euro, per gli edifici di imprese. I 6,5 miliardi di spese in conto capitale serviranno per la ricostruzione o la riparazione delle infrastrutture e degli edifici pubblici distrutti o danneggiati (uffici, caserme, sedi universitarie, scuole, residenze universitarie, chiese, edifici storico-artistici). Il programma di cui sopra è finanziato con fondi statali o parastatali in essere all'interno del bilancio statale. Saranno utilizzati in questa logica il fondo istituito presso la Presidenza del Consiglio, i fondi già destinati ad investimenti immobiliari presso gli enti parastatali, i fondi già in essere per opere pubbliche, l'ipotizzato contributo europeo nonché il fondo infrastrutture.Le operazioni di rinegoziazione dei mutui e di ogni altro finanziamento per le popolazioni colpite dal terremoto "sono effettuate senza applicazione di costi da parte degli intermediari e sono esenti da imposte e tasse di ogni genere. I relativi onorari notarili sono ridotti del 50%". È quanto prevede la bozza di decreto per il terremoto in Abruzzo che è stata esaminata dal Cdm. Sconto del 7% anche sul prezzo dei farmaci generici per le popolazioni colpite dal terremoto: la norma - si precisa - non si applica ai medicinali coperti da brevetto.