mercoledì 8 aprile 2009
Ancora scosse in nottata e all'alba, dopo quella violenta di ieri sera alle 19.42 che ha provocato altri crolli e un morto. Intanto il bilancio continua ad aggravarsi: 250 i morti, di cui 11 non identificati. Gli sfollati sono 25mila.
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19.59 - Bilancio sale a 272 vittime. Le vittime finora accertate del terremoto in Abruzzo sono 272, di cui sei in corso di identificazione. Lo si apprende dai carabinieri. 19.10 - Funerali di stato saranno celebrati da card. Bertone.  Sarà il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone a celebrare venerdì prossimo alle 11 nella caserma della Guardia di finanza dell'Aquila i funerali delle vittime del terremoto. Lo ha annunciato il direttore della sala stampa vaticana padre Federico Lombardi, spiegando che le esequie si svolgeranno con anche la celebrazione eucaristica: è stato infatti concesso un indulto speciale per derogare alla norma che stabilisce che il venerdì santo i cattolici non celebrino l'eucaristia.18.40 - Rilasciati i due fermati a Onna: il denaro era loro. Sono state rilasciate le due persone fermate a Onna perchè sospettate di sciacallaggio, nell'ambito della vasta attività di contrasto al fenomeno messa in campo dalla Polizia di Stato. I due uomini erano stati trovati in possesso di 80.000 euro in contanti. Al termine di un controllo effettuato in Questura, secondo quanto riferisce la Polizia, le due persone hanno saputo dimostrare la legittima provenienza e disponibilità del denaro. 17.12 - Berlusconi: L'Aquila è diventata una città fantasma. "Purtroppo questa è diventata una città fantasma. Il problema è vedere dove e in che modo sistemare chi è senza casa e non può certamente tornare ad abitare qui". È quanto ha affermato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel corso di un sopralluogo alle zone del centro de L'Aquila pesantemente colpite dal sisma. 17.00 -  Appello dal Vaticano per adozione opere d'arte. il professor Francesco Buranelli, Segretario della Pontificia commissione per i bene culturali dela Chiesa (già direttore dei Musei vaticani), ha lanciato un appello "a tutti i laboratori di restauro italiani, grandi e piccoli, per iniziare a raccogliere e restaurare le opere mobili delle chiese danneggiate dal sisma". Un'azione di solidarietà concreta per mettere in salvo "suppellettili d'altare, dipinti, argenti tessuti, è un intero patrimonio che esiste in edifici di culto e musei. Bastano dei calcinacci che cadono su una tela e provocano un strappo per avere bisogno di un intervento. Ecco quella tela può essere adottata da un laboratorio di restauro che può intervenire. Ciascuno può mettere in atto un'azione di solidarietà anche nel suo piccolo".16.00 - Arrestati due sciacalli a Onna: avevano una refurtiva di 80mila euro La polizia ha arrestato oggi due sciacalli a Onna, nei pressi dell'Aquila, uno dei paesi più colpiti dal terremoto. I due sciacalli, italiani, sono stati arrestati con 80mila euro di refurtiva. Proprio questa mattina la polizia di Stato ha annunciato la costituzione di una speciale squadra antisciacalli guidata dal vice questore aggiunto Massimo Capozzi. Il gruppo è costituito da 90 agenti che costituiscono pattuglie di 5 poliziotti e che si muovono in raccordo con i vigili del fuoco proprio perchè si trovano ad operare in luoghi spesso di difficile accesso. Il compito della squadra anti sciacallaggio è proprio quella di contrastare quello che lo stesso presidente del Consiglio ha definito "fenomeno odioso".14.10  -  Berlusconi: «Gli sfollati assistiti sono 28mila, introdotto il reato di sciacallaggio» "Per quanto riguarda i lavori di verifica abbiamo in campo oltre 1000 persone. C'è però una paura su operazione di sciacallaggio. Con il ministro Alfano abbiamo deciso di dare vita ad un reato di sciacallaggio che sarà sanzionato molto severamente". Lo annuncia Silvio Berlusconi da L'Aquila: "Le pene saranno molto, molto severe", aggiunge il premier.14.00 - È iniziata la conferenza stampa di Berlusconi: «Le vittime sono 260, 16 i bambini»Sale a 260 il bilancio dei morti provocati dal terremoto in Abruzzo. Sedici sono bambini. Nove tra le vittime sono ancora da identificare. Sono i dati forniti dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, durante la conferenza stampa in corso all'Aquila.13.10 - Papa telefona ad arcivescovo. Al termine dell'udienza generale di oggi Benedetto XVI ha telefonato all'arcivescovo dell'Aquila, mons. Giuseppe Molinari, per esprimergli la propria partecipazione al dramma vissuto dalle popolazioni, anche in vista dei funerali delle vittime che si svolgeranno venerdì. È quanto ha detto questa mattina padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana, spiegando che a mons. Molinari Benedetto XVI ha anche confermato la propria intenzione di andare nelle zone del terremoto.12.20 . Maroni: «Le ricerche continueranno fino a Pasqua»"Fino al giorno di Pasqua continuerà incessante l'azione di ricerca di superstiti sotto le macerie, poi si procederà alla messa in sicurezza degli edifici e inizierà il lavoro di ricostruzione che non sarà nè facile nè breve". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, nel corso della visita al centro operativo dei vigili del fuoco che coordina gli interventi anche per il terremoto in Abruzzo.11.58 - A Paganica iniziata demolizione edifici. A Paganica la Protezione civile del Trentino ha iniziato lo sgombero delle strade e la demolizione degli edifici a rischio crollo. Nel centro abruzzese stanno attualmente operando 5 tra escavatori e camion della Provincia autonoma di Trento.11.47 - P. Lombardi: visita Papa "non questa settimana". Il papa si recherà in Abruzzo in tempi brevi ,ma "non questa settimana di Pasqua " e "verosimilmente nemmeno la prossima": lo ha precisato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi. Dunque assolutamente infondate le voci che Benedetto XVI possa recarsi all'Aquila venerdì santo per celebrare i funerali delle vittime del terremoto. 11.40 - I morti sono saliti a 251, 9 ancora da identificare Sono 251 i morti accertati fino a questo momento. Nove persone non sono ancora state identificate. Ancora si lavora alla ricerca dei sopravvissuti dopo il miracolo di questa notte che ha visto uscire vivadalle macerie una ragazza di venti anni dopo ben 42 ore. Sei le scosse di terremoto registrate dalle 19.47 di ieri sera alle 6.27 di questa mattina in provincia de L'Aquila. La più forte, quella delle 19.47, ha avuto una magnitudo di 5.3 e ha provocato nuovi crolli. Le località prossime all'epicentro di questo evento sono state S.Panfilo d'Ocre, Fossa e Sant'Eusanio Forconese. Oltre 17.000 le persone che hanno ricevuto assistenza dal personale della Protezione civile nelle tendopoli.11.35 - Papa: andrò appena possibile. Papa Benedetto XVI,  oggi durante l'udienza generale a San Pietro, ha annunciato che "appena possibile" si recherà all'Aquila per portare il suo personale conforto alla popolazione colpita dal terremoto. 11.19 - Napolitano domani all'Aquila. Giorgio Napolitano sarà domani a L'Aquila. Lo ha conferamto il sindaco del capoluogo abruzzese Massimo Cialente.10.45 - Evacuato carcere dell'Aquila.  I 120 detenuti del carcere 'Le Costarelle' dell'Aquila sono stati fatti completamente evacuare. I detenuti comuni sono stati trasferiti nel carcere di Pescara, mentre i detenuti in regime di "41 bis" sono stati portati nel carcere di Spoleto. Il trasferimento di tutti i detenuti è stato deciso per il predurare dello sciame sismico. I danni non erano di ordine strutturale: soltanto qualche lieve crepa si è registrata negli edifici delle caserme.10.20 - Venerdì i funerali delle vittime. I funerali di Stato per le vittime del terremoto in Abruzzo si terranno venerdì, alle 11, nella piazza d'armi all'interno della Scuola Sottufficiali della Guardia diFinanza, all'Aquila, alla presenza delle istituzioni nazionali e locali e di un rappresentane del Papa del quale ancora non si conosce il nome. La decisione è stata presa nell'incontro fra l'arcivescovo Giuseppe Molinari e il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso.10.15 - Governo dichiarerà giornata di lutto nazionale.  "Data la gravità della situazione eil sentimento diffuso, il governo si appresta a dichiarare nei prossimi giorni una giornata di lutto nazionale". Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito durante l'informativa del governo in aula a palazzo Madama sul sisma che ha colpito l'Abruzzo.10.00 - Ottomila soccorritori per 17mila sfollati.  Sono circa ottomila gli uomini impegnati nei soccorsi per le popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo e in particolare nella provincia dell'Aquila. Vigili del fuoco, volontari della Protezione civile, forze dell'ordine e militari stanno assistendo, secondo quanto fa sapere la Protezione civile, più di 17mila persone rimaste senza casa.9.50 - Senato: seduta sospesa 10 minuti per lutto. Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha sospeso la seduta di Palazzo Madama per dieci minuti in segno di lutto per le vittime del terremoto in Abruzzo.8.20 - Bilancio sale ancora: 250 morti. L'ultimo bilancio della Protezione civile parla di 250 morti accertati per il terremoto che ha colpito l'Abruzzo. Si tratta di un numero non definitivo. Undici corpi non sono stati ancora identificati.Seconda notte in auto e in tenda. Scosse ce ne sono state ancora: molto forte quella di ieri sera, che alle 19:42 ha provocato nuovi danni, meno intense invece quelle registrate intorno alle 23:30 e dopo la mezzanotte. Attimi di paura per i 25 mila sfollati de L'Aquila, costretti sotto le tende all'ennesima notte d'angoscia.E di freddo: la temperatura è calata fino a 4-5 gradi. Troppo poco per chi è scappato di casa senza vestiti e sulla testa ha solo la sottile tela delle tende montate in fretta e furia dai soccorritori. I pochi che ancora hanno un tetto vero sotto cui vivere, hanno preferito aspettare il giorno in macchina. La paura e il panico sono ancora troppo grandi per infilarsi di nuovo nell'uscio di casa. "La vede? È su da 100 anni e non ha subito nessun danno", dice un uomo con la barba di tre giorni sul volto. "È una casa sicura, solida - aggiunge - e dentro potremmo dormire meglio. Ma come faccio a fidarmi dopo che quello che è successo?". Dentro la sua auto, parcheggiata sul marciapiede davanti a casa all'inizio di via XX Settembre, ci sono la moglie, i figli e i genitori anziani. "Stiamo stretti - osserva riuscendo perfino a fare un mezzo sorriso - ma almeno ci scaldiamo".I soccorritori, che lavorano ormai da 48 ore, non li hanno dimenticati. Volontari della Protezione civile girano per la città e distribuiscono a queste persone una coperta, qualche bevanda calda e una parola di conforto quando i piedi tremano per le scosse dello sciame sismico.Più in alto, vicino al centro che ieri sera le forze dell'ordine hanno chiuso per precauzione, si continua a scavare. L'esempio di Eleonora Calesini, 20 anni, estratta viva dalle macerie dopo 42 ore, ha restituito un pò di forza anche ai Vigili del fuoco che scavano alla ricerca dei quattro giorni dispersi sotto le macerie della Casa dello studente. Ormai la grossa cesoia messa in funzione ieri pomeriggio ha finito di abbattere l'ala pericolante dell'edificio e tra poco si potrà riprendere a cercare. "Continuiamo a lavorare - dicono i pompieri - anche se le speranze si fanno sempre più flebili".Ieri il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha indicato in 48 ore il termine delle ricerche. Poi i dispersi, ancora una trentina, andranno ad aggiungersi all'elenco delle vittime.
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