Il sindaco di Quarto Rosa Capuzzo si è
dimessa, dopo le polemiche degli ultimi giorni. Lo ha annunciato in
conferenza stampa, in lacrime, esordendo così: "È impressionante
quello che ha suscitato il caso. Mi dimetto". "Ho fatto un giuramento
e l'ho rispettato finchè ho potuto - ha spiegato l'ormai ex primo
cittadino - lascio per tutti quelli nella mia maggioranza che hanno
dato le dimissioni, non rispettando il mandato degli elettori. Il
calcolo avrebbe voluto l'avessi fatto quando me lo ha chiesto il
direttorio. È una sconfitta della politica e una vittoria della
camorra".
Non è mancato un affondo contro gli ex colleghi di partito: Il
direttorio del Movimento 5 Stelle della vicenda di Quarto "sapeva
tutto". "Prima mi difendono con otto punti - ha ricordato Rosa
Capuozzo - poi arriva il 6 gennaio e l'attacco mediatico. Il 9
gennaio mi espellono. Io chiedo un incontro, mi propongono di
ricandidarmi. Al flash mob vengono a sostenerci (andò Nugnes, ndr.)
ma dal blog mi scaricano per omessa denuncia. Il 10 gennaio Fico e Di
Maio mi chiesero al telefono poche ore prima del flash mob di
mettermi in piazza accanto a loro e ripresentarmi, io invece chiesi
un incontro". E ancora: "Quando c'è un problema non si scappa. Il
Movimento 5 Stelle se vuole stare sui territori - aggiunge - deve
resistere e affrontare le difficoltà. Sarebbe successo prima o poi
in un altro comune". "Io e Quarto ci siamo sentiti abbandonati da
Fico e Di Maio". "Mi hanno scaricato dal blog, non dalla procura",
precisa. Le dimissioni "sono dovute al clamore mediatico", di una
indagine nella quale finora lei "è parte lesa". In ogni caso,
Capuozzo ha annunciato che non si ricandiderà: "Nessun ripensamento,
vado via perchè non ci sono i numeri. Non mi ricandido e non penso
neanche a una lista civica".
Intanto, La presidente della Commissione parlamentare Antimafia
Rosy Bindi ha disposto la trasmissione alla Procura di Napoli degli
atti dell'audizione di Rosa Capuozzo, tenuta a San Macuto la sera di
martedì scorso.
"Dalla ricostruzione complessiva dei fatti fornita dal sindaco e
alla luce della documentazione giudiziaria acquisita dalla
Commissione - informa una nota - è emersa la necessità di segnalare
alla Procura alcuni aspetti da approfondire, sui quali anche la
Commissione si riserva di svolgere ulteriori analisi".