La presidente della Camera Laura
Boldrini ha deciso di applicare la "ghigliottina", detta anche "tagliola" all'esame del
decreto Imu-Bankitalia. È la prima volta che accade nella
storia della Repubblica.
Questa, in sintesi, la storia di una misura che non esiste
nei regolamenti parlamentari, e che finora è stata solo
"minacciata", tre volte: nella XIII legislatura da Luciano
Violante nella seduta dell'11 maggio 2000; nella XIV legislatura
da Pier Ferdinando Casini, nella seduta del 23 luglio 2003;
nella XVI legislatura da Gianfranco Fini nella seduta del 30
settembre 2009.
Con il termine "ghigliottina" s'intende la scadenza oltre la
quale il presidente dell'Assemblea mette comunque ai voti
l'oggetto della discussione. A prescindere da dove si sia
arrivati con l'esame.
Nel Parlamento italiano non c'è una norma che preveda
espressamente la "ghigliottina" o attribuisca alle presidenze
delle Camere i poteri per farla scattare. È previsto,
invece, il contingentamento dei tempi d'esame di un
provvedimento. Il che significa che esauriti i tempi prefissati
si passa direttamente ai voti rimanenti senza più discussione.
Ma mentre al Senato la regola del contingentamento è
generalizzata e quindi, sostanzialmente, include la possibilità
di "ghigliottinare" il dibattito, alla Camera, la vicenda è più
complessa. Con le riforme del Regolamento del 1997 venne
introdotto il contingentamento come regola generale, ma non sui
disegni di legge di conversione dei decreti-legge.
Fu durante la presidenza Violante che si pose il tema se -
sui decreti-legge - potesse configurarsi o meno il tema della
"ghigliottina" distinto dal "contingentamento". Ci si domandò,
insomma, se, all'approssimarsi della scadenza dei 60 giorni
(entro cui da Costituzione il decreto dovrebbe essere
convertito) la Presidenza, a prescindere dal previo
contingentamento della discussione, potesse mettere ai voti il
disegno di legge di conversione. E la risposta che venne data,
sia durante la presidenza Violante, sia durante quella di
Casini, fu affermativa. Ma nessuno applicò mai la regola. Cui ha
pensato la Boldrini.