sabato 11 luglio 2015
​In braccio al padre e con un orsacchiotto in mano la bimba che ha perso la madre in mare. A bordo anche 12 cadaveri. Un'altra imbarcazione soccorsa al largo della Puglia.
Decine di morti nel mare della Tunisia
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Sono di otto uomini e quattro donne, tutti tra i 18 e i 30 anni, i cadaveri arrivati a Palermo insieme a 717 migranti soccorsi nei giorni scorsi nelle acque a nord di Tripoli. Secondo il racconto dei testimoni, che hanno viaggiato insieme ai compagni morti sul gommone poi affondato, sull'imbarcazione erano stati stipati 130 extracomunitari e 20 taniche di benzina. La procura di Palermo ha aperto un'indagine per associazione a delinquere finalizzata all'immigrazione clandestina e omicidio volontario. Il primo a scendere dalla nave Dattilo nel porto di Palermo con a bordo 717 migranti e 12 salme, è stato un uomo con in braccio una bimba che teneva tra le mani un orsacchiotto. La mamma della piccola è una delle dodici vittime dell'ultimo naufragio avvenuto lo scorso giovedì. L'uomo della Sierra Leone è salito in auto con padre Sergio Mattaliano, direttore della Caritas di Palermo. "Lo abbiamo portato in parrocchia Santo Curato d'Ars per rifocillare lui e la piccola che era in lacrime e sconvolta dalla traversata - dice Mattaliano - Vista la situazione e il dramma la task force dell'Asp e la prefettura hanno deciso di non fare attendere altro tempo soprattutto alla bimba". Al porto stanno scendendo le salme trasportate dal pattugliatore che saranno trasferite negli obitori di alcuni ospedali palermitani. Migranti soccorsi al largo della Puglia. Un'imbarcazione con a bordo oltre 100 migranti probabilmenten'imbarcazione con a bordo oltre 100 migranti probabilmente siriani é stato intercettata da unità della Guardia Costiera a circa 27 miglia a sud di Santa Maria di Leuca. L'intervento é scattato dopo l'arrivo di una telefonata di richiesta di aiuto arrivata sul numero di emergenza della Capitaneria. I migranti, tra cui anche donne e bambini, sono stati raggiunti a bordo di un motopeschereccio a due alberi, lungo circa 40 metri, che stava imbarcando acqua. I migranti sono stati fatti salire su altri mezzi navali militari e condotti nel porto di Santa Maria di Leuca. Ci sono anche dei feriti, tra cui una donna incinta che ha accusato un malore durante la traversata.
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