giovedì 13 aprile 2023
Il rapporto tra luce e spazi dell'architettura è il fil rouge della 61esima edizione della kermesse (fino a domenica 23 aprile)
La preparazione di un allestimento del Fuorisalone

La preparazione di un allestimento del Fuorisalone - ANSA

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Un’innovativa concezione del format espositivo e un fil rouge incentrato sul rapporto tra luce e spazi dell’architettura sono le peculiarità della 61° edizione del Salone internazionale del Mobile, che torna a Rho Fiera da martedì 18 fino a domenica 23 aprile.

Inaugurato dalla presidente Giorgia Meloni, ospiterà 2.000 espositori da tutte le parti del mondo; con il grande ritorno della Cina - dopo lo stop dovuto alla pandemia – seconda, per numero di presenze, all’Italia.

Sei le manifestazioni visitabili in Fiera col biglietto di ingresso: il Salone del Mobile, con le sue proposte di arredi per la casa; il Salone del complemento d’arredo, con complementi, tessili e oggettistica; Workplace 3.0, dedicata al design e alla tecnologia per la progettazione dello spazio di lavoro; S.Project, con le soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni; e la biennale Euroluce (31° edizione), con le sue proposte di apparecchi per l’illuminazione.

A queste 6 manifestazioni, si aggiunge poi il 24° Salone satellite, a ingresso gratuito, con i suoi talenti Under 35 provenienti da 31 Paesi.

Le novità di quest’anno

La revisione del format espositivo è un nuovo segnale per il Salone che ha sempre dato prova di una grande volontà e capacità di migliorarsi. Il percorso è stato un lavoro di raccolta delle esigenze degli operatori del settore con più di 2.300 interviste e gruppi di lavoro tematici. Il risultato è stato la realizzazione di un unico livello espositivo per semplificare, migliorare a valorizzare l’esperienza di visita; il nuovo layout di Euroluce che pone al centro l’uomo e la fruizione, e non lo stand come nelle scorse edizioni; l’ampliamento della componente culturale con mostre, talk, workshop ed installazioni site-specific negli spazi di Euroluce, e la mappa interattiva disponibile nella App del Salone per creare un percorso di visita personalizzato.

Il Salone Satellite

In Fiera, ma ad ingresso libero, è dedicato ai creativi under 35 e conta la presenza di 550 talenti provenienti da 31 paesi e 28 scuole di design. Tema di quest’anno sarà “Building the (Im)Possibile. Process, Progress, Practice”, dedicato alla formazione e alle sfide del futuro.

Ospitato dai padiglioni di Euroluce, l’allestimento del Salone Satellite si ispira alla luce naturale e a ciò che rappresenta. Nelle due aree dedicate al Salone Satellite Award (12° edizione) dei grandi telescopi permetteranno di ammirare un cielo che riflette il presente e il futuro del design. Suggestiva la scenografia con giochi di luce e ombra e con le variazioni di colore che la luce presenta dall’alba al tramonto. Le lampade progettate dai giovani che hanno preso parte alle scorse edizioni e che sono entrate in produzione, si trovano invece alla mostra “Sate-light. 1998-2022 Salone Satellite young designers”.

Atteso ospite sarà Gaetano Pesce, che racconterà del suo apporto interdisciplinare al mondo del progetto e trasmetterà ispirazione, energia e passione ai giovani talenti che lo ascolteranno.

Il programma culturale

Punto di forza dell’edizione di quest’anno è il ricco programma culturale ospitato nei padiglioni di Euroluce con mostre, talk, workshop, il cui concept è “The city of Lights”.

Il cuore espositivo per questi programmi è (al padiglione 13) Aurore, una piazza e arena interattiva che – come nello spazio pubblico di una città – ospiterà diverse attività, tra cui il ricco programma di talk. I protagonisti Shigeru Ban, Nao Tamura, Kjetil Trædal Thorsen e Marius Myking di Snøhetta e Andrea D’Antrassi di MAD, saranno interrogati da giornalisti internazionali su tematiche come la transizione ecologica e il ruolo della tecnologia nel futuro prossimo. Oltre ai talk, due tavole rotonde: “La città e i luoghi del vivere: interventi architettonici a uso terziario con alto impatto sul contesto urbano e sociale” e “Valorizzazione dell’architettura storica in relazione ai nuovi interventi urbani”.

Il programma si articola poi in 4 mostre che indagano il rapporto tra luce e architettura; 7 costellazioni, che si configurano come intermezzi architettonici lungo il percorso espositivo; una Installazione site-specific con la scritta “You can imagine the opposite”; e una libreria specializzata in design, arte e illustrazione, a cura di Corraini Editori.

Salone… ma non solo

E da lunedì 17 inizia per Milano anche la settimana del design con i suoi eventi del Fuorisalone, organizzati negli show room, negli studi di architettura e design, nelle gallerie d’arte, nei palazzi storici, ma anche in location industriali e in luoghi normalmente inaccessibili. Le installazioni sono distribuite in tutta la città ma idealmente raggruppate nei classici 6 distretti di Brera, 5Vie, Tortona, Durini, Isola e Porta Venezia; ai quali quest’anno si aggiungono nuove location come la Stazione Centrale, l’ex macello in zona Calvairate e il quartiere a sud della Fondazione Prada.

L’edizione 2023 di Fuorisalone propone una riflessione su come immaginiamo il nostro futuro, in relazione all’unicità dei tempi in cui viviamo. I temi sono quelli della progettazione sostenibile, della circular economy, dell’innovazione nei materiali, della rigenerazione urbana e dell’intelligenza artificiale.

Come, dove, quando

Salone internazionale del Mobile: da martedì 18 aprile a domenica 23, Polo fieristico, Milano Rho. Ingresso per gli operatori del settore tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30 (per la stampa dalle 8.30 alle 18.30); sabato e domenica anche per il pubblico; ingresso per studenti da venerdì 21 a domenica 23.

I biglietti sono acquistabili on line (a partire da 40 euro per 1 giorno), in prevendita a prezzo ridotto (ma solo fino alle 23.59 del 17 aprile - 35 euro per 1 giorno per gli operatori e per il pubblico); e direttamente in fiera (50 euro 1 giorno per entrambe le categorie ). Per gli studenti, prezzo speciale (25 euro online, 30 euro in cassa). Il Salone Satellite è invece visitabile gratuitamente.

Tutte le informazioni su www.salonemilano.it; www.fuorisalone.it.

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