lunedì 7 dicembre 2015
Duemila uomini in più, zona rossa nei pressi del Vaticano. Attese in piazza tra le 50 e le 100mila persone. Questore e prefetto: obiettivo principale rassicurare i cittadini.
COMMENTA E CONDIVIDI
​​Saranno più di duemila gli uomini delle forze dell'ordine in campo martedì a Roma, in occasione dell'apertura del Giubileo, per una giornata dal punto vista della sicurezza di "allerta massima". Da lunedì alle 19 scatta un'area di rispetto attorno al Vaticano alla quale si potrà accedere solo dopo un controllo e solo da tre varchi. I varchi per l'accesso all'area di rispetto, previo controllo delle forze dell'ordine, si trovano a Piazza Sant'Uffizio, via della Conciliazione e Porta Angelica. In tutta la città le aree di sicurezza, oltre quella attorno a San Pietro, sono sei e corrispondono alle zone a ridosso delle basiliche. Obiettivo principale del dispositivo contenuto nell'Ordinanza di servizio del Questore Nicolò D'Angelo è quello di rafforzare ulteriormente la percezione di sicurezza dei cittadini, che hanno già dimostrato di accettare con grande senso di responsabilità gli inevitabili disagi collegati all'accrescimento dei controlli. Il Campidoglio ha disposto l'entrata in vigore del piano grandi eventi per i bus turistici. Nelle giornate dell'8, 13, 20 e 27 dicembre sarà possibile acquistare permessi giornalieri di tipo G, che consentiranno di prenotare un "parcheggio lunga sosta" in cinque aree situate nelle vicinanze di stazioni ferroviarie, delle stazioni della metropolitana e del Vaticano. Saranno 2.250 i militari operativi in vista dell'inizio del Giubileo. E si aggiungeranno al migliaio di addetti alle forze dell'ordine normalmente impegnate a Roma. Il prefetto di Roma Franco Gabrielli, ha affermato che "siamo preoccupati del contesto ma non c'è nessun allarme specifico". E sulle stime di fedeli ha spiegato che saranno attesi domani "una forbice fra 50 e 100 mila persone".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: