Via libera da parte dell'aula di Montecitorio alla finanziaria 2017 e al bilancio per il triennio 2017-2019. Favorevoli 290, contrari 118. Intanto, mentre infuria la campagna elettorale per il referendum il premier Matteo Renzi e il ministro dell'Economia Gian Carlo Padoan illustrano in una conferenza stampa i contenuti della manovra. "La Camera ha arricchito il testo - ha detto il premier - alcune buone notizie anche inattese sono arrivate". Per Renzi "è difficile trovare una legge di Stabilità così ricca di buone notizie".
Un piccolo aumento per i pensionati poveri. "Abbiamo quantificato: ci sono dai 30 ai 50 euro al mese per le pensioni più basse" ha detto il premier nel corso della conferenza stampa sulla manovra a Palazzo Chigi. "Per la prima volta c'è un aumento per le pensioni fino a 1.000 euro - ha aggiunto Renzi - e la possibilità di ricongiunzione delle pensioni anche per i professionisti".
Tasse in diminuzione. "Un tempo se c'era un terremoto e si aumentava il prezzo delle sigarette e il costo della benzina o si alzava l'Iva. Quella fase con il nostro governo è finita" perché "la riduzione fiscale è strategica e decisiva".
Niente tagli sulla sanità. Sulla sanità "le polemiche stanno a zero" ha detto ancora Renzi, rispondendo indirettamente alle tante critiche su questo ambito. "C'è un aumento a 113 miliardi, due in più rispetto allo scorso anno - ha sottolineato - c'è il fondo per la non autosufficienza con 50 milioni di euro in più rispetto" all'anno passato e la stabilizzazione del personale.
Il premier illustra la manovra che ha appena ricevuto l'ok alla Camera. «Calano le tasse, non ci sono tagli alla sanità».
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