venerdì 4 settembre 2009
Le condizioni del paziente 51enne si era improvvisamente aggravate ieri sera. La nota della direzione sanitaria dell'ospedale Cotugno parla di decesso per «sepsi stafilococco aureo e broncopolmonite complicata da insufficienza renale acuta». Si tratta del primo decesso in Italia per complicazioni seguite al contagio da influenza A.
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È morto nella notte a Napoli il 51enne di Secondigliano che era ricoverato all'ospedale Cotugno dopo essere stato colpito dall'influenza H1N1. Lo ha reso noto la direzione sanitaria. È la prima persona a morire in Italia per le complicazioni seguite al contagio da influenza A.Il direttore sanitario dell'ospedale Cotugno, Cosimo Maiorino ha diffuso una breve nota che conferma la morte del paziente D.G. "Alle ore 24,00 del 3 settembre 2009 - è il testo del comunicato - il paziente D. G. è deceduto per sepsi da stafilococco aureo e broncopolmonite complicata da insufficienza renale acuta in paziente con grave cardiomiopatia dilatativa, diabete mellito in oligofrenico con infezione da virus A H1 N1". Le condizioni di D.G. hanno subito un ulteriore, brusco peggioramento verso le ore 23 di ieri sera. Il personale medico e paramedico in servizio nel reparto di rianimazione del Cotugno è immediatamente intervenuto, praticando tutte le iniziative previste dai protocolli terapeutici. In breve tempo i medici hanno però constatato una crescente bradicardia, cioè un progressivo rallentamento del battito del cuore, finchè non è subentrata la fibrillazione e, infine, l'arresto. I medici del Cotugno hanno proseguito con le manovre di rianimazione per altri 45 minuti, fin quando non si è dovuta constatare la morte del paziente.Intanto oggi si registrano due nuovi casi di virus H1N1 accertati sempre all'ospedale di Napoli mentre si attendono i risultati di una terza persona sottoposta ad accertamenti.Tra i due nuovi casi c'è quello di uno studente greco ricoverato da due giorni nel nosocomio. In totale, quindi, le persone ricoverate all'ospedale Cotugno sono 5
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