Il candidato alla segreteria del Partito democratico Pier Luigi Bersani ha raccolto il 55,13% dei voti tra gli iscritti, sopravanzando di oltre 15 punti l'attuale leader Dario Franceschini, fermo al 36,95%, anche se saranno le primarie del 25 ottobre a decidere il nome del prossimo segretario. I dati definitivi diffusi oggi pomeriggio dal Pd indicano che nei 7.221 congressi locali tenutisi in Italia e all'Estero hanno votato oltre 466 mila iscritti, con quasi 463 mila voti validi. A Bersani, sostenuto tra gli altri da Massimo D'Alema e Rosy Bindi, sono andati 255.189 voti. A Franceschini, candidato di Walter Veltroni e di Franco Marini, 171.041 voti.Al terzo candidato, l'outsider Ignazio Marino, chirurgo e senatore del Pd sostenuto da Goffredo Bettini, sono andati 36.674 voti, pari al 7,92%, superando la quota del 5% necessaria a partecipare alle primarie.Domenica prossima il Pd celebrerà la propria convenzione nazionale a Roma, dove i tre candidati illustreranno ufficialmente le proprie mozioni, poi la campagna delle primarie entrerà nella fase decisiva.