«Di fronte alla violenza cieca che ancora una volta ha colpito una città europea e ha provocato terrore, morte e lacrime, occorre implorare il dono della pace». È la preghiera rivolta dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, nell’omelia della celebrazione eucaristica giubilare per la Polizia, il Corpo forestale e i Vigili del fuoco, nella basilica romana di San Vitale. Accolto dal ministro dell’Interno Alfano, dopo aver aperto la 'porta della misericordia', Parolin ha elogiato l’impegno delle forze dell’ordine «contro il terrorismo e per difendere la sicurezza e quei valori di libertà, democrazia, rispettosa e solidale convivenza che sono sotto attacco». Uscendo, interpellato dai cronisti, il cardinale ha invitato tutti a «cercare di vivere nella normalità, non lasciarci spaventare e non cambiare la nostra vita, perché è ciò che i terroristi vogliono».
(V.R.S.)